NOVOLI (Lecce) – Terminata l’ultima stagione agonistica con una dolorosa retrocessione in Promozione, per il calcio a Novoli e per il sodalizio di via Trepuzzi numerose nubi sembrano addensarsi all’orizzonte.

Il gruppo imprenditoriale capitanato da Francesco Murra sembra intenzionato a passare il testimone ed a interrompere la continuità che aveva permesso al Novoli di disputare il massimo torneo regionale di Eccellenza. In questo momento, inoltre, dove è molto probabile un eventuale disimpegno, nessun imprenditore e nessuna possibile cordata si è avvicinata al progetto Novoli, per assicurare allo stesso, non solo la professionalità necessaria per la costruzione di una squadra e tutto ciò che ne ruota intorno, ma anche per assicurare le risorse adeguate per affrontare al meglio le diverse incombenze burocratiche sempre più imminenti. Vale a dire, tutto ciò che è necessario per poter dare una possibilità di partenza alla prossima stagione sportiva. Ad oggi, l’iscrizione al prossimo campionato di Promozione è seriamente a rischio.

A tutto ciò si aggiunge la grana legata allo storico impianto sportivo “Toto Cezzi”. C’è infatti da chiarire la questione relativa alla convenzione per la gestione dell’impianto di Via Trepuzzi, accordo istituzionale che scadrà tra Comune e Asd Novoli il prossimo giugno. Di riflesso ci saranno da chiarire e (perchè no) intensificare i rapporti con l’Ente comunale oggi presieduto ad un commissario prefettizio. Nei prossimi giorni, pare, che ci potrebbe essere un incontro in tal senso per approfondire tutte le tematiche che sono sul tavolo.

Intanto la tifoseria novolese si è strinta intorno ai colori rossoblù sollecitando le parti in causa con uno striscione, apparso nel centro cittadino nord salentino, che lascia poco spazio alle interpretazioni: “La passione non va in bilancio, salviamo il Novoli Calcio”.

Oronzo Cristian Guarino dalla Redazione de Il Paese Nuovo.

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