Saranno circa 230 i ragazzi residenti nei Centri Sprar del territorio a prendere parte alla fase finale del Progetto Rete!. Dopo le fasi regionali – che si sono svolte da febbraio a maggio presso le strutture coinvolte con interventi di carattere tecnico e formativo – dal 18 al 20 maggio a Firenze, nella prestigiosa cornice di Coverciano, si disputerà la fase finale del torneo vinto per due anni consecutivi dal Centro Horizont di Caltagirone.
Ai nastri di partenza 24 strutture provenienti da 11 regioni italiane, che si affronteranno in una manifestazione di gioco 7 contro 7, con il coinvolgimento nella fase educativa e formativa portata avanti dall’Università Cattolica del Sacro Cuore. Tra le principali novità dell’edizione 2017 va segnalata la pianificazione di interventi da parte di esperti accademici su nozioni di salute e nutrizione, mirati alla realizzazione di una ricerca scientifica, con l’obiettivo di comprendere quanto l’attività calcistica possa influenzare il livello di benessere e felicità nei giovani.
Per il terzo anno consecutivo FIGC, assieme al proprio Settore Giovanile e Scolastico e in collaborazione con il Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati, ha dato seguito all’iniziativa rivolta ai minori stranieri non accompagnati e neo maggiorenni (16-19 anni) richiedenti protezione internazionale, con l’obiettivo di promuovere e favorire i processi di inclusione sociale ed interculturale attraverso il calcio.
Nel biennio 2015-2016 “RETE!” ha coinvolto un totale di 516 ragazzi e 49 Progetti SPRAR, mentre l’edizione 2017 ha registrato l’adesione di 30 strutture provenienti da 11 Regioni italiane con una partecipazione complessiva di 393 ragazzi.