Puntare fortemente sul settore giovanile; è questo ciò che è emerso dal Primo Convegno sul Futsal Femminile in Calabria, organizzato dallo Sporting Lokri, e che ha chiamato in causa tutte le parti nello sviluppo e nell’organizzazione dello sport. Arbitri, allenatori, istituzioni sportive e politiche, enti di promozione sportiva, tutti concordi nel sostenere che l’unica via concreta per lo sviluppo di questo sport in Calabria è partire dal settore giovanile, far conoscere il futsal a quelli che diventeranno gli atleti del futuro. Una soluzione che svilupperebbe una reazione a catena che permetterebbe a tutti di sopravvivere e dedicarsi alle proprie attività nel migliore dei modi. Dopo i saluti di rito dei sindaci di Locri e Gerace, Calabrese e Pezzimenti, parola al patron della società amaranto, Vittorio Zadotti, che ha spiegato ai presenti i punti fondamentali del progetto Sporting; il “ritorno” a Locri, la costruzione di una struttura privata che possa sopperire all’assenza del palazzetto dello sport, o ancora il progetto “Spartan” condiviso con l’ azienda comasca Panzeri. I relatori si sono detti concordi nel ribadire l’importanza dei settori giovanili, che ci permetterebbero di avere arbitri più preparati, e allenatori qualificati; infatti all’aumentare del bacino di destinazione dei servizi, inevitabilmente aumenterebbe anche la richiesta di “addetti ai lavori” formati. Dopo gli interventi di Roberto Rispoli, presidente della sezione AIA (Associazione Italiana Arbitri), e di Raffaele Pilato, presidente regionale AIAC (Associazione Italiana Allenatori di Calcio), che hanno auspicato entrambi la valorizzazione dei settori giovanili per la conseguente formazione di nuovi arbitri e nuovi allenatori,  il Delegato per il Calcio a 5, Giuseppe Della Torre, anche lui tra i relatori del convegno, si è detto favorevole alla creazione di un torneo regionale giovanile, competizione già rodata in altre regioni italiane. Illuminante l’intervento del Direttore Tecnico Regionale CSI (Centro Sportivo Italiano), Clementina Tripodi, che ha rimarcato l’importanza di una coesione tra gli enti di promozione sportiva e quello più ufficiale rappresentato dalla Lega Nazionale Dilettanti,  che potrebbe utilizzare il bacino dei campionati CSI, vivaio naturale dei campionati professionistici. L’interessante mattinata si è conclusa con la proclamazione simbolica del nuovo capitano amaranto, Sara Borello che ha ricevuto la fascia che le farà compagnia nella prossima stagione. L’incontro di ieri ha sicuramente rappresentato un punto di partenza importante per  pianificare coesi lo sviluppo del futsal femminile, un momento di incontro tra società, federazioni e addetti ai lavori che in modo concreto hanno dimostrato di voler gettare le basi per lo sviluppo concreto di questo sport.

Fonte: www.calcioa5live.com

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