Il Tribunale di Bari ha ammesso la società Fc Bari 1908 al concordato preventivo e, pur non concedendo il sequestro dei crediti chiesto dalla Procura, ha disposto il trasferimento degli importi (al momento non quantificati) su un conto corrente vincolato. Con due distinti provvedimenti, i giudici della sezione fallimentare hanno così definito i prossimi passi per la società di Cosmo Giancaspro. La Procura di Bari ne aveva chiesto il fallimento, ma la difesa dell’ex patron del Bari aveva proposto un concordato in bianco.
Ora la società ha 60 giorni per presentare una proposta dettagliata ed evitare così il fallimento. Nei giorni scorsi il titolo sportivo del Bari calcio è stato consegnato dal sindaco di Bari, Antonio Decaro, al patron del Napoli calcio Aurelio De Laurentiis.
Il Tribunale ha nominato un commissario giudiziale, Elbano De Nuccio, che dovrà seguire l’intera procedura, depositando mensilmente “una relazione riepilogativa della gestione economica e finanziaria dell’impresa e dell’attività compiuta ai fini della predisposizione della proposta e del piano”.
Per quanto riguarda il sequestro, la Procura aveva chiesto al Tribunale di congelare i crediti di mercato vantati dalla società nei confronti della Lega per la vendita di tre giocatori, ipotizzando il rischio di dissipazione di quegli importi. I giudici, pur condividendo le esigenze cautelari, hanno ritenuto sufficiente che “i debiti di terzi vengano pagati esclusivamente mediante versamento su un conto corrente accesso dalla società stessa e vincolato all’ordine del Tribunale”.