Il presidente del Collegio Frattini: “Io ho votato contro”. “Chi vuole, faccia ricorso al Tfn”. Per il Catania si decide domani.

“La Serie B rimane a 19 squadre”. Il Coni ha deciso. Ma è bufera
Il campionato di Serie B resta a 19 squadre. Lo ha stabilito il Collegio di garanzia dello sport presso il Coni, che dichiarato inammissibili i ricorsi presentati. La decisione è stata presa a maggioranza, con il dissenso del presidente del collegio, Franco Frattini. “La serie B resta a 19 squadre ma io ho votato contro”: Frattini ha confermato la notizia e ribadisce il suo dissenso. “E’ in corso di pubblicazione la sentenza .Per la prima volta nella mia carriera da presidente ho votato contro la decisione presa a maggioranza. Finisce 3-2, con il mio voto contrario contenuto in una dichiarazione ufficiale che spiega l’inammissibilità di tutti i ricorsi. Il campionato continua a 19 squadre”.
LA MOTIVAZIONE

Con una decisione assunta a maggioranza con il dissenso del Presidente del Collegio di Garanzia, Franco Frattini, e di un componente, il Collegio ha respinto i ricorsi di Ternana e Pro Vercelli contro la Lega Nazionale Professionisti Serie B e nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio, della Lega Nazionale Professionisti Serie A, della Lega Italiana Calcio Professionistico, delle società Novara Calcio, Robur Siena, Virtus Entella, Calcio Catania, per la decisione della Lega B di bloccare i ripescaggi e di pubblicare il calendario del campionato con l’organico a 19 squadre. Respinto anche il ricorso da parte delle stesse società contro le delibere del Commissario Straordinario della FIGC Roberto Fabbricini, dello scorso 13 agosto 2018, con cui di fatto la Federazione ha dato l’ok per la Serie B a 19 squadre.
FRATTINI: CHI VUOLE, PUO’ FARE RICORSO

Il presidente del Collegio di Garanzia, Franco Frattini, ha spiegato il motivo per la ritenuta inammissibilità dei ricorsi sul ripescaggio in Serie B: “Io optavo per un campionato a 22 squadre con l’accoglimento dei ricorsi – ha precisato Frattini – Il collegio ha ritenuto di confermare il torneo a 19 con una pronuncia di inammissibilità in cui si dice che sostanzialmente quei ricorsi dovevano essere proposti davanti alla giustizia endofederale, quindi inammissibile per avere sbagliato il giudice a cui andare”. Secondo Frattini, i club che ambiscono al ripescaggio (Ternana, Pro Vercelli, Siena, Catania, Novara e Entella) “potranno – ha anticipato – se lo vorranno, ripartire davanti al Tribunale federale della Figc e proporre le stesse contestazioni”.
BALATA: “RIDUZIONE ORGANICI, AL VIA LA RIFORMA”

“Ora il campionato di Serie B può continuare, con una riduzione degli organici che, al di là delle proporzioni, vuole essere una prima pietra di un cambiamento di un sistema diventato in questi anni insostenibile e incapace di riformarsì”. Questo il commento del presidente della Lega B, Mauro Balata, dopo la decisione del Collegio di Garanzia del Coni di confermare il campionato a 19 squadre. “Ringraziamo il Collegio per aver agito, come sempre, con terzieta’ e indipendenza nel nome della giustizia”, ha aggiunto Balata.
IL CATANIA SPERA ANCORA

Chi ci prova sicuramente fino all’ultimo e tenterà di sfruttare l’opportunità del Tribunale federale è il Catania. Infatti proprio domani è fissato il ricorso della società etnea contro gli atti della Lega Serie B e della Federcalcio. La decisione del Tfn potrebbe riportare i rossoazzurri nel campionato cadetto dopo 3 anni e mezzo, quando furono retrocessi alla fine della stagione 2014-15: la giustizia sportiva riconobbe l’accusa di aver combinato i risultati di alcune partite e spedì i siciliani in Lega Pro con 9 punti di penalizzazione (poi diventati 10) per illecito sportivo.
LA VICENDA

Così è arrivato il giorno decisivo per le sorti della serie B. Dopo una estate turbolenta e le prime due giornate di campionato giocate da 19 club, nessun nuovo scossone sulla cadetteria. La sentenza del Collegio di Garanzia del Coni è arrivata a proposito del format della serie B e sugli eventuali ripescaggi. Tutto resta com’è.
La questione più scottante era la legittimità della riforma della cadetteria approvata da Fabbricini che su pressione di Balata, presidente della Lega di B, aveva approvato il formato a 19 squadre scatenando la reazione infuriata di numerosi club che hanno chiesto di essere ripescati. Tra questi la Ternana, la Pro Vercelli e la Virtus Entella che hanno presentato ricorso in merito alla classifica dei club ripescabili che al momento vede davanti Novara, Catania e Siena.
Nella giornata di lunedì il presidente della giuria Frattini aveva confermato la pubblicazione della sentenza per la serata di martedì: come è accaduto.
Fonte: Sportmediaset

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