LASCIATELI GIOCARE
Il calcio giovanile, è da sempre il nido delle speranze del futuro. Tuttavia non sempre i criteri e le organizzazioni sono idonei a ciò che veramente serve. Curare la tecnica è la prima cosa da fare a prescindere dal ruolo scelto dal ragazzo o da chi per lui (portieri compresi). La maggior parte dei tecnici, però, privilegiano tattica e strategie varie dando molta importanza al risultato. Per carità! È importante anche quello ma deve essere condito da un apprezzabile livello tecnico. Dalla categoria allievi in poi, oltre al perfezionamento tecnico, diventa necessario anche il modo di stare in campo, di imparare i vari moduli e soprattutto provare a fare più ruoli. Nel calcio moderno, è fondamentale la versatilità. Allenarsi bene, significa anche predisporsi al sacrificio che è il segreto di ogni successo. Attualmente nel calcio giovanile e non solo, c’è un modo non efficace di guidare i ragazzi durante una partita. È quello di telecomandare un ragazzo ogni volta che è in possesso del pallone. Un metodo coercitivo che dà pochissimi frutti e che rende i ragazzi apprensivi e senza creatività. I ragazzi vanno guidati, incoraggiati e dare a loro la libertà di creare. La superiorità di una squadra è l’imprevedibilità. Se l’allenatore suggerisce al ragazzo a chi deve passare il pallone, cancella l’idea di una giocata migliore e magari geniale. Lasciate giocare i ragazzi! Senza la loro creatività ci sarà solo un futuro di soldatini e non di calciatori.
Vincenzo Congedo
Vice Direttore Vicario.