Di seguito le dichiarazioni di Mister Branà:
Dopo aver disputato tre gare amichevoli contro squadre di categoria superiore come Ugento, Otranto e Deghi, qual è il bilancio stilato da mister Branà?
Il bilancio è positivo, ho trovato una squadra di giocatori pronti al sacrificio, sempre a disposizione e che lottano su tutti i palloni.
Dopo aver ufficializzato gli ingaggi di Calabuig e Raponi, quali saranno i nuovi colpi del club da lei suggeriti?
“ La rosa è quasi al completo, in questi giorni rientrerà un under 2001 che sta recuperando da un problema fisico che lo ha costretto lontano dal campo fino ad ora, un under importante di prospettiva e poi siamo alla ricerca di un portiere under aspettando la ripresa dall infortunio del portiere titolare”
Dopo più di 2 mesi dall’ufficializzazione del suo ingaggio sulla panchina del Matino, come giudica il rapporto con tutto l’ambiente bianco-azzurro?
“Dopo 2 mesi di lavoro a Matino posso dire che mi trovo molto bene;
L impatto con la Presidentessa Costantino è stato subito positivo, così come con il direttore Antonio Bruno e con tutti i dirigenti. Si respira unaria di serenità, ma bisogna sempre stare concentrati e con i piedi per terra. La parola dordine è umiltà, perché la continuità la si ottiene solo con il duro lavoro e la concentrazione giusta, ed è nei momenti dove le cose riescono meglio che bisogna sempre stare con i piedi per terra.
L ambiente è un ambiente sano, dove i valori umani vanno oltre ai valori sportivi”.
Giovedì verranno diramati i calendari del campionato di Promozione, qual è la sua sensazione in vista della prima giornata?
È sempre bene partire con il piede giusto, che sia in casa fuori casa cambia poco. Noi dobbiamo affrontare partita dopo partita, consapevoli di essere unottima compagine. Affronteremo ogni sfida come una vera e propria battaglia.
Può fare un appello ai tifosi del Matino, che vi dovranno seguire sempre in trasferta anche nelle partite casalinghe ( si giocheranno ad Ugento).
“Grandi i tifosi del Matino, A loro faccio lappello di seguirci tanto a casa, come in trasferta. Per me è un po come essere sempre a casa, visto che i colori della società (bianco-azzurro) sono anche quelli del Toritto, mio paese natale.
Nonostante questo sarà un anno di transizione, visto che il campo comunale è occupato per i lavori che renderanno la struttura un fiore allocchiello per tutto il Salento, noi giocheremo per continuare lo splendido percorso intrapreso quattro anni fa dalla società.
Mi rivolgo ai tifosi che amano la nostra squadra e li invito a seguirci e a continuare ad amarla sia in casa che fuori.
Sarà un anno di sacrificio per tutti e speriamo che questo sacrificio venga ripagato. Noi lotteremo ogni domenica e daremo sempre il massimo. Non ci sarà nessuno dei nostri giocatori che tirerà la gamba indietro e che non uscirà con la maglia grondante di sudore. Quindi il mio appello ai nostri tifosi è di essere vicini alla squadra, perché per fare bene abbiamo bisogno di saperli insieme a noi e di sentire in ogni momento il loro supporto”.