“Ad inizio settimana ho visto i ragazzi delusi per il risultato con il Taranto. Sino a quando non abbiamo rivisto la partita, avevamo la percezione di non aver fatto una buona prestazione nel primo tempo, Rivedendola, invece, abbiamo capito di aver avuto un ottimo approccio, sulle seconde palle c’eravamo sempre. Bisogna considerare che in casa non avevamo mai perso nella scorsa stagione, non eravamo abituati a perdere, quindi la delusione é stata doppia. Devo dire, però, che la delusione si è trasformata in grinta, rabbia e voglia di far bene.

Finché non si fanno partite ufficiali non si ha mai una fotografia reale della propria squadra. Posso dire serenamente che tutte le amichevoli che abbiamo fatto sono state fuorvianti: mi avevano dato idea di una squadra leggermente in difficoltà dal punto di vista fisico, poco rearriva, condizioni che domenica non si sono assolutamente viste. Sembrava avessimo avuto difficoltà a metà campo, ma vi invito a rivedere la partita, non ne abbiamo avute affatto, grazie al grande lavoro degli attaccanti. Non abbiamo cambiato una virgola della nostra preparazione, non si vive la settimama sul risultato di domenica, si vive sulle certezze e noi ne abbiamo tante e la partita di domenica ce le ha rafforzate.

Il Brindisi in questo momento è la squadra che sta più in forma, anche dal punto di vista psicofisico, insieme alle altre due squadre in testa. Fare 2 partite e prendere 6 punti con il Taranto e la Nocerina non è facile e quindi merito a loro. Li ho visti a Taranto, il Brindisi é una squadra sempre presente con un’ottima fase di non possesso con caratteristiche e interpreti importanti come Montaldi, Sorrentino, Ancora, Marino, i difensori centrali, li conosciamo, sono gli stessi dell’anno scorso. Il Brindisi é partito bene. Al di là della forza del Brindisi, dobbiamo però sottolineare la nostra e, questo, lo possiamo fare solo con una buona prestazione ricalcando quanto fatto domenica scorsa con qualche errore in meno, se ve ne fossero stati, cercando di essere più attenti in qualche fase di gioco, con la speranza di avere anche dalla nostra parte un po’ di buona sorte perché è fondamentale per il buon esito delle gare.

Oggi indisponibili Ielo che domenica scorsa si é infortunato e anche Feola che durante l’allenamento ha avuto un piccolo risentimento al collaterale.
Ho una rosa di 29/30 giocatori di cui 13/14 under e 16 senior.

Una delle delusioni più grosse di domenica scorsa, visto che non eravamo abituati a perdere e vista la cornice di pubblico che avevamo, è stata non aver dato il piacere di un risultato positivo, che forse meritavamo. Mi auguro che i tifosi siamo stati delusi dal risultato più che dalla prestazione, quindi l’appello che faccio loro è che ripetano le presenze di domenica scorsa. Quest’anno abbiamo un credito di fiducia, e questo mi fa piacere, perché l’anno scorso eravamo partiti con appena 500 tifosi e poi ci siamo guadagnato la fiducia. La fiducia non deve mai mancare perché lavoriamo tutti per dare soddisfazioni a noi stessi e a tutto l’ambiente. Ai tifosi, quindi, chiedo di starci vicini perché sono determinanti come lo sono stati domenica scorsa nel secondo tempo. Avere uno stadio che ti sostiene, soprattutto nei momenti di difficoltà e nello svantaggio, è determinante per la prestazione e, ripeto, i nostri tifosi domenica lo sono stati, come anche in altre circostanze”.

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