Visto il difficile clima che si è creato sugli spalti dei campi di calcio, il territorio si mobilita con una profonda riflessione su quanto recentemente accaduto al giovane arbitro donna, insultata da una mamma in tribuna, e al portiere dell’Agazzanese che ha ricevuto il medesimo trattamento in quanto persona di colore.
A muoversi, stavolta, gli alunni della classe IV C della scuola primaria Don Minzoni di Piacenza, che di fronte a una situazione ormai insostenibile hanno deciso di “adottare” le due vittime degli spiacevoli episodi raccontati dalle cronache, invitandoli ad andare nella loro scuola per conoscerli e sostenerli. I bambini hanno inoltre scritto una lettera aperta ai genitori invitandoli a lasciar giocare i ragazzi in piena tranquillità, sostenendo entrambe le squadre e accomunando tutti in un grande applauso finale.
A fronte di questa iniziativa, in sintonia con le Federazioni Nazionali il Settore Giovanile e Scolastico e l’A.I.A. dell’Emilia Romagna hanno deciso di sostenere l’iniziativa e saranno pertanto presenti all’evento previsto presso l’istituto scolastico il prossimo il 13 dicembre. Assieme allo staff del Centro Federale Territoriale FIGC di Piacenza il giorno 16 dicembre alle ore 20,30, presso il salone del CONI in via Calciati,14, verrà inoltre organizzato un workshop rivolto ai ragazzi CFT, ai loro genitori, agli allievi del corso per istruttori di calcio “Grassroots E” e a tutti gli addetti ai lavori che vorranno testimoniare il loro rifiuto ad ogni forma di violenza, fisica e verbale nel mondo dello sport.
Le istituzioni sportive manifestano pertanto il pieno sostegno all’iniziativa degli alunni della scuola Don Minzoni, con l’auspicio che possano essere di stimolo per una riflessione comune in tutto il mondo sportivo.