Cari Presidenti,
non ho voluto sino ad oggi rispondere alle dichiarazioni che il Presidente del
Potenza, On. Salvatore Caiata, ha in più occasioni esternato attraverso interviste
ai media o comunicazioni direttamente a Voi indirizzate dopo la sconfitta del
Potenza con il Bari, ma a seguito della Sua “nuova” comunicazione inviata il 13
dicembre 2019, non posso più esimermi dal farlo.
Voglio partire proprio da alcune dichiarazioni dello stesso On. Caiata pubblicate su
Tuttosport il 3 dicembre u.s., prima della gara tra Bari e Potenza dell’8 dicembre
u.s., in un articolo interamente dedicato al Potenza.
Alla domanda del giornalista relativa alla legge per la defiscalizzazione l’On. Caiata
rispondeva: “l’anno scorso sono stato fautore di questa proposta ed è stata
bocciata” (periodo durante il quale faceva parte del gruppo parlamentare di
maggioranza) e poi ancora “ho fatto interventi durissimi anche perché
contemporaneamente a questa bocciatura è stato approvato un
emendamento a favore del rientro dei cervelli dall’estero per il quale
hanno potuto beneficiarne allenatori e calciatori top con sconti di decine
di milioni di euro”.
Nella Sue dichiarazioni dell’ultima settimana e nella missiva inviataVi ieri, nelle
quali preannuncia le dimissioni da Consigliere di Lega, appare invece che la
proposta sia stata presentata da Gravina e Ghirelli e la relativa bocciatura sia quindi
causa loro. Poi mentre l’On. Caiata si batteva per la defiscalizzazione veniva
approvato uno sgravio fiscale di decine di milioni di euro per i “calciatori top”. Oggi,
viene approvato uno sgravio fiscale per le calciatrici per tre anni di ottomila euro e
ciò scatena, ieri nulla, una tempesta perfetta contro Gabriele Gravina e Francesco
Ghirelli.
Cari Presidenti, il Presidente Federale e il sottoscritto, hanno predisposto e
consegnato l’emendamento “defiscalizzazione-credito d’imposta“, evidenziando nel
corso degli incontri che le istituzioni hanno concesso la opportunità e la necessità
dell’intervento legislativo richiesto. Questo è il nostro compito che continueremo a
svolgere. Il Governo e il Parlamento ad oggi non hanno approvato l’emendamento
e quindi dovremo continuare a lavorare alacremente per far capire l’importanza
strategica che assume la “defiscalizzazione – credito d’imposta “ per il calcio italiano
e per la serie C.
Ma un punto lo voglio evidenziare. Il provvedimento assunto per le calciatrici è
stato presentato dall’On. Nannicini. Perché l’On. Caiata non ha presentato alcunchè
per la serie C? Chi lo ha fermato, o meglio, perché non ha svolto la sua funzione
da parlamentare, preannunciata nell’intervista del 3 dicembre u.s. a Tuttosport “Ora riproporrò l’emendamento per la C e mi batterò”?
“Vediamo cosa succederà con questa prossima legge di bilancio” quando
dice ciò l’On. Caiata è il 3 dicembre 2019, passano pochi giorni e diventa una
tempesta contro Ghirelli e Gravina. Perché? L’unica cosa che accade in quei giorni
è la sua polemica sugli arbitraggi. Solo di ciò ha scritto o si è lamentato
telefonicamente col sottoscritto. Mai l’On. Caiata si è confrontato o mi ha scritto sul
tema defiscalizzazione o tantomeno ha compiuto atti in Parlamento in tal senso.
Solo quando ha preannunciato, a seguito della gara col Bari, le dimissioni da
Consigliere di Lega – già preannunciate diverse volte e mai formalizzate – sposta il
terreno della causa dagli arbitraggi alla sostenibilità e alla defiscalizzazione.
La lettera del Presidente del Potenza di ieri, 13 dicembre, si conclude con la Sua
contrarietà al rapporto con Eleven ed al regolamento sui giovani.
Devo ricordare che il nuovo regolamento sui giovani è stato approvato all’unanimità
dall’Assemblea di Lega del 15 aprile 2019 nella quale era presente il rappresentante
del Potenza Calcio. Inoltre i primi risultati portati alla Vostra attenzione durante
l’ultima Assemblea sono assolutamente incoraggianti ed il livello dell’attenzione dei
tifosi e dei media è cresciuto esponenzialmente come lo spettacolo del campionato
serie C.
Per quanto riguarda le trasmissione delle gare su Eleven, peraltro ampiamente
discussa durante l’ultima assemblea, non risponde al vero il fatto che siano
diminuiti gli spettatori allo stadio, anzi vi è stato un sensibile aumento degli stessi
con addirittura il doppio degli abbonati da stadio rispetto alla scorsa stagione.
Anche per gli abbonati ad Eleven vi è stata un crescita esponenziale.
I nuovi orari delle gare, stabiliti con delibera unanime del Consiglio Direttivo, sono
stati parte del processo di riavvicinamento dei tifosi allo stadio con i risultati
suddescritti.
L’On. Caiata il 3 dicembre a Tuttosport dichiarava altresì “il nostro calcio non è
sostenibile, ogni anno falliscono diverse società e questo format non
regge. Forse anche il numero delle squadre sono troppe”. Anche tale
riflessione non è mai emersa nel Consiglio Direttivo, anzi, è stata sempre da tutti
scartata. Non si capisce per quale ragione oggi, per la prima volta, emerga
all’improvviso.
Cari Presidenti, oramai conoscete la mia disponibilità al confronto ed allo scambio
costruttivo di opinioni su qualsiasi tema che possa portare alla crescita ed alla
sostenibilità della Serie C e dell’intero sistema, ma non posso accettare e tacere la
strumentalizzazione delle informazioni per meri scopi personalistici e/o diffamatori.
La partita per la sostenibilità dei club di Lega Pro è aperta, non è facile perché
significa rimontare anni di sordità. Oggi siamo in stato di agitazione, da qui la
decisione forte di spostare di 15 minuti l’inizio delle partite. Nella stessa giornata
di oggi scriverò al Ministro Spadafora e al Presidente Gravina per chiedere un
incontro urgente con la Serie C per valutare la situazione. Confermo l’impegno che
se non dovessero essere accolte le nostre giuste istanze dovremmo pensare ad
iniziative che segnino uno spartiacque rispetto all’attuale situazione di
insostenibilità. Su tali questioni lunedì prossimo in conference-call affronterò tali temi, anche all’esito degli sviluppi della legge di bilancio, con i consiglieri del
consiglio direttivo. Il prossimo 19 dicembre vi sarà, prima del secondo incontro
stagionale con gli arbitri, una riunione del Consiglio Direttivo durante il quale verrà
nuovamente collegialmente discussa la tematica della defiscalizzazione e delle
azioni da intraprendere per proseguire il percorso volto a far approvare la nuova
normativa agevolativa per i nostri club che riconosca il fondamentale lavoro che
ogni giorno svolgete sul territorio.
Rimango comunque a Vostra disposizione per ogni chiarimento e confronto.
Saluti cari.
IL PRESIDENTE
(Francesco Ghirelli)