Firenze, 15 gennaio 2020. La Lega Pro fa formazione. Non solo sul campo, ma anche tra i “banchi”.
Ha, infatti, ospitato gli studenti del Master in Strategie per il Business dello Sport, nato nel 2005 dalla collaborazione fra Verde Sport, Università Ca’ Foscari Venezia e Ca’ Foscari Challenge School per uno workshop formativo.
Ad aprire la giornata è stato il presidente Francesco Ghirelli a cui sono seguiti i saluti del Vicepresidente Tognon, che è anche Direttore scientifico del Master.
Il confronto con gli studenti, accompagnati da Alessandro Carrera, direttore di programma del Master SBS e da Marco Costa, Social Media Manager, è stato moderato da Emanuele Paolucci, Segretario generale Lega Pro.
Sono intervenute le varie aree e competenze della C per illustrare il modello Lega Pro.
La chiusura dei lavori è stata dedicata alla “storia” della C con la visita al piccolo Museo Franchi all’interno della sede, inaugurato nello scorso mese di luglio in occasione dei 60 anni della terza lega italiana di calcio.
Lo spazio museale si è arricchito in questi giorni di un nuovo “arrivo”: la scrivania originale di Artemio Franchi, che ha visto nel suo corso, anche il passaggio dell’atto che sancì la nascita della C.
Curiosità e tante domande da parte degli studenti, in particolare davanti all’articolo di un giornale con un’intervista a Franchi di 41 anni fa, datata maggio 1979. Il dirigente parlava della base del calcio: “Ripartire dalle scuole e dai settori giovanili”.