Il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti, riunitosi ieri a Roma, ha deliberato in ordine alle ammissioni ai campionati nazionali di Serie D, Serie C femminile e della Divisione Calcio a 5. Per quanto riguarda quest’ultima, sarà la stessa Divisione a stabilire gli eventuali ripescaggi necessari al completamento degli organici.

In apertura dei lavori, il responsabile medico della LND, il prof. Carlo Tranquilli, ha relazionato il consiglio sulla questione del protocollo sanitario adeguato al calcio dilettantistico e necessario per lo svolgimento delle attività di preparazione così come di tornei e campionati. Lo stesso Tranquilli ha comunicato la presentazione di una bozza da parte della LND alla Commissione Medica della FIGC, cui spetterà l’esame del protocollo e l’eventuale interlocuzione con gli organi governativi.

In Serie D sono state confermate le esclusioni di San Marino e Vigor Carpaneto che, pur avendone diritto, non hanno presentato la domanda d’iscrizione. Non è stato ammesso il Savona, per la mancata presentazione del ricorso avverso il parere negativo della Co.Vi.So.D. Accolti invece i ricorsi di Atletico Porto Sant’Elpidio, Brindisi, Chions, ACR Messina, Olympia Agnonese, Rieti, Roccella e Team Nuova Florida che, con il parere favorevole dell’organismo di vigilanza, hanno ottenuto l’ammissione in Serie D da parte del consiglio della LND. Infine, ad integrazione dell’organico, composto da 163 società in ragione dell’ammissione in sovrannumero del Campodarsego, è stata ripescata la Sammaurese, prima nella graduatoria delle società aventi diritto. L’attuale composizione (164) potrebbe subire ulteriori variazioni legate al completamento dell’organico della Lega Pro che sarà oggetto di valutazione dei prossimi consigli federali del 20 e 27 agosto. Inoltre, ci potrebbero essere richieste di ammissioni in sovrannumero da parte dei sindaci dei comuni delle società escluse dalla Serie C. Pertanto, la composizione dei gironi del campionato di Serie D 2020-2021 sarà prevista entro la prima settimana di settembre.

Per la Serie C di calcio femminile, pur avendone il diritto, hanno formulato espressa rinuncia a parteciparvi le società Biellese, Catania, Femminile Juventus, Novese, Pfalsen e Real Cassino Colosseo, mentre non hanno presentato domanda d’iscrizione Canelli, Free Girls, Sudtirol Damen, San Miniato, Voluntas Osio e Cagliari. Non ammesso il San Bernardo Luserna per espressa rinuncia in seguito al parere negativo della Co.Vi.So.D. Accolti invece i ricorsi delle aventi diritto Trento Clarentia, Unterland Damen, Ripalimosani 1963 e Monreale. Per quanto riguarda le società non aventi diritto, l’organismo di vigilanza ha espresso parere negativo rispetto alla domanda di ripescaggio avanzata dal Grifone Gialloverde in quanto presentata fuori dai termini perentori fissati. Nessun ricorso avverso il parere negativo della Co.Vi.So.D. da parte della società Sedriano, di conseguenza non ammessa alla graduatoria dei ripescaggi al campionato di Serie C. Sono state invece ripescate Atletico Oristano e Caprera, rispettivamente al primo e secondo posto della graduatoria, per effetto del ripescaggio in B del Brescia e del Perugia. Ammissione in sovrannumero per il Permac Vittorio Veneto che ha rinunciato all’iscrizione al campionato di serie B. Pertanto l’organico del campionato di Serie C sarà composto da 49 squadre che saranno suddivise in tre gironi da 12 e uno da 13.

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