Mai nessuno così in alto nell’asta all’aperto: il Golden Gala Pietro Mennea 2020 è baciato dal 6,15 di Armand Duplantis, il sensazionale primatista del mondo che supera la migliore prestazione di sempre outdoor di Sergey Bubka (6,14) e illumina una stupenda tappa italiana della Wanda Diamond League. Lo svedese ventenne che nella stagione indoor aveva fatto impennare il primato del mondo a 6,18 impressiona anche allo Stadio Olimpico di Roma, purtroppo senza pubblico, firmando la prestazione tecnica più prestigiosa (Memorial Primo Nebiolo), sotto gli occhi del presidente della World Athletics Sebastian Coe e del ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, accolti dal presidente FIDAL Alfio Giomi. In chiave azzurra il numero uno è Yeman Crippa (Fiamme Oro). E fa ancora la storia: dopo i record italiani dei 5000 e dei 10.000 si prende anche quello dei 3000 (con 7:38.27, quarto) togliendolo dopo 24 anni a Gennaro di Napoli (7:30.54). Migliore prestazione mondiale 2020 nei 3000 per l’ugandese Jacob Kiplimo (7:26.64) e per la giamaicana Elaine Thompson nei 100 metri (10.85/0.2). Vola il norvegese Karsten Warholm che sfiora di nuovo i 47 secondi nei 400hs (47.07). Gli azzurri fanno festa anche con Edoardo Scotti (Carabinieri), ventenne, che regala all’Italia il successo in Wanda Diamond League, per la prima volta nei 400 metri, con il primato italiano under 23 di 45.21. Secondi posti per Gianmarco Tamberi (Fiamme Gialle) nell’alto con 2,27 (primo l’ucraino Andriy Protsenko 2,30) e per Luminosa Bogliolo (Fiamme Oro) nei 100hs con 12.83 (+0.1). Terzo Filippo Tortu (Fiamme Gialle) nei 100 metri con 10.09 (+0.3): successo per il sudafricano Akani Simbine in un interessante 9.96, con Marcell Jacobs (Fiamme Oro) quarto in 10.11. Terzo anche Leonardo Fabbri (Aeronautica) nel peso con 20,69.