Nel decimo anniversario della scomparsa di Roberto Stracca si è svolta oggi online la cerimonia di premiazione del Premio intitolato al giornalista del Corriere della Sera, prematuramente scomparso.
Roberto Stracca ci ha lasciato a soli 40 anni ricorda Venanzio Postiglione, vicedirettore del Corriere della Sera e direttore giornalista della scuola Walter Tobagi -. Era una persona doro. Un giornalista brillante e preparato, con una grande passione. Grazie alla generosità della sua mamma, la signora Maria Pia, il Corriere della Sera e la Lega Pro organizzano ogni anno un premio per ricordarlo. Non un riconoscimento alle firme già note. Ma un concorso riservato ai giovani giornalisti della Tobagi. Una scommessa sul futuro, un momento di fiducia, con i migliori valori dello sport e del giornalismo. In via eccezionale questanno è stato un premio a distanza, in collegamento da remoto: ma il calore è quello di sempre.
Il Premio nasce un giorno di otto anni fa in un incontro con Daniele Dallera- spiega Francesco Ghirelli, Presidente Lega Pro- quando decidemmo di istituirlo perché così facendo ricordavamo un uomo di talento come Roberto Stracca, offrivamo unopportunità ai giovani e legavamo la mission della Serie C, ovvero la formazione dei giovani. E poi, cera la forza, la tenacia di mamma Maria Pia, il dolore terrificante per la morte del marito e del figlio avvenute in pochi mesi. Lei ci ha insegnato e ci insegna ad amare la vita anche nei suoi momenti di rappresentazione peggiore e in un tempo complesso come quello attuale.
Il concorso, giunto alla sua ottava edizione, ha visto la partecipazione di 30 giovani giornalisti della Tobagi che si sono cimentati su temi inerenti lo sport e, nello specifico, il calcio della Lega Pro. I migliori elaborati sono stati quelli di due giornaliste, cui va una vittoria ex aequo. Le vincitrici dell8° Premio Stracca sono Caterina Zita di Firenze con la traccia sulla delicata crescita del giovane atleta nelle varie discipline sportive, e Maria Vittoria Zaglio di Desenzano con la traccia sul calcio femminile: dal Mondiale alla crescita tecnica e di immagine.
Il Premio Lega Pro, riservato allarticolo che si è distinto su tematiche che riguardano il calcio di serie C, è andato a Federico Baccini di Verona che ha sviluppato la traccia incentrata sulla Giornata della Legalità, istituita dalla Lega Pro per ricordare il vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, accoltellato a Roma nel luglio 2019.
La premiazione, presieduta da Venanzio Postiglione, vicedirettore del Corriere della Sera e direttore della scuola di giornalismo Tobagi e da Francesco Ghirelli presidente di Lega Pro, ha visto la partecipazione di Maria Pia Stracca, mamma di Roberto, di Daniele Dallera, caporedattore Sport del Corriere della Sera, di Paolo Baldini, giornalista del Corriere della Sera, .di Rosa Maria Esilio, moglie di Mario Cerciello Rega, di Salvatore Di Sarno, Sindaco del Comune di Somma Vesuviana e dei vincitori del Premio stracca e Lega Pro.