La Lega Pro scende in campo con tutti i suoi club e con l’Associazione Parole O_Stili contro ogni forma di violenza sulle donne. Lo fa con un alleato prezioso come l’Associazione Parole O_Stili attraverso il Manifesto della comunicazione non ostile per lo sport.
“Il punto n.2 del Manifesto per lo sport “ Si è ciò che si comunica” diventa il messaggio che la Lega Pro e i suoi club si impegnano a diffondere – spiega Francesco Ghirelli, Presidente Lega Pro- perché anche le parole hanno un peso e devono essere un ponte e non alzarsi come un muro. Il nostro impegno nel sociale, che si è concretizzato in poco più di 12 mesi con 1451 iniziative con le nostre società, è dedicato, in particolare in questa giornata, alla sensibilizzazione alla lotta ad ogni forma di violenza verso le donne. In un tempo di incertezza come quello che viviamo, dobbiamo ancora di più far leva su valori come il rispetto, la solidarietà e la gentilezza”.
“Le discriminazioni di genere sono un tema sul quale la nostra associazione pone spesso l’attenzione, perché queste passano anche attraverso il linguaggio. Sappiamo quanto male possano fare le parole e quante cose raccontino di noi, dei nostri pensieri e delle nostre azioni. Imparare a scegliere con cura le parole è un atto di responsabilità fondamentale per arrivare ad un cambiamento culturale”, dichiara Rosy Russo, Presidente di Parole O_Stili.
“Abbiamo pensato di dedicare il turno di campionato di Serie C- conclude Ghirelli- con le gare in programma da sabato 28 a lunedì 30 novembre, a Michela Noli, originaria di Firenze, che è anche la città dove nasce la C con Artemio Franchi. La dedica alla giovane donna, vittima di femminicidio, è rivolta a tutte le donne che hanno subito violenza. Il calcio è uno strumento per lanciare un messaggio forte”.
In contemporanea ci saranno anche altre iniziative dei club di Lega Pro per ribadire il no alla violenza e ad ogni sua forma.