CJ Basket Taranto – Pallacanestro Viola Reggio Calabria 74-64

Parziali: 19-18, 21-19, 17-11, 17-16

CJ Basket Taranto: Bruno Duranti 20 (1/4, 5/10), Nicolas Manuel Stanic 17 (2/6, 1/3), Santiago Bruno 13 (1/2, 3/6), Alessandro Azzaro 12 (5/8, 0/2), Nicola Longobardi 6 (0/0, 2/2), Nicolas Morici 3 (1/4, 0/1), Ferdinando Matrone 3 (1/1, 0/0), Andrea Pellecchia 0 (0/0, 0/1), Riccardo Agbortabi 0 (0/0, 0/0), Simone Fiusco 0 (0/0, 0/0), Luca Cianci 0 (0/0, 0/0), Marco Manisi 0 (0/0, 0/0). All. Olive.

STAT TA – Tiri liberi: 19 / 34 – Rimbalzi: 29 10 + 19 (Nicolas Morici 11) – Assist: 17 (Nicolas Manuel Stanic, Nicolas Morici 5).

Pallacanestro Viola Reggio Calabria: Enrico Maria Gobbato 18 (6/9, 1/4), Salvatore Genovese 14 (4/6, 2/4), Giulio Mascherpa 11 (1/8, 2/4), Yande Fall 7 (2/5, 0/0), Luka Sebrek 6 (0/0, 2/3), Edoardo Roveda 4 (2/4, 0/0), Fortunato Barrile 2 (1/2, 0/0), Marco Prunotto 2 (1/2, 0/0), Paolo Frascati 0 (0/0, 0/0), Giovanni Centofanti 0 (0/0, 0/0), Federico Romeo 0 (0/0, 0/0). All. Bolignano.

STAT RC – Tiri liberi: 9 / 10 – Rimbalzi: 29 6 + 23 (Yande Fall 12) – Assist: 13 (Giulio Mascherpa 5).

Arbitri: Simone Gurrera di Vigevano (PV) e Stefano Pulina di Rivoli (TO).

La sestina vincente esce sulla ruota di Taranto. Sesta vittoria consecutiva da inizio campionato per il CJ Basket che al Palafiom continua il filotto e si conferma primo in classifica nel girone D2 battendo 74-64 la Pallacanestro Viola Reggio Calabria. Bagnato come meglio non poteva l’esordio delle nuove casacche firmate Splading by Shopping Sport Taranto. Il 6° successo è arrivato al termine di una partita difficile, ostica, che la Viola ha giocato con grande grinta (Gobbato, Genovese e Mascherpa sugli scudi) e che Taranto ha comunque condotto davanti grazie alle triple di Duranti (20 pti) e la regia di Stanic (17) e che ha visto un contributo importante da parte del ritrovato Tato Bruno (13) sempre meglio dopo l’infortunio di inizio stagione. Dopo gli straordinari di Azzaro (12) sotto le place determinante per la svolta nella gara l’ingresso nel terzo quarto di Matrone che ha aperto il gioco e aumentato il campo d’attacco dei rossoblu.

Coach Olive, proprio ancora in contumacia Matrone, era partito con Stanic, Bruno, Duranti, Morici e Azzaro. Coach Bolognino rispondeva con Fall, Roveda, Mascherpa, Gobbato, Genovese.

Inizio offuscato per entrambe le squadre che attaccano male e tirano peggio, il primo canestro buono è una tripla di Sebrek che si ripete poco dopo. Taranto ci mette un po’ ma reagisce quando Azzaro batte Fall due volte e schiaccia il 12-8 preceduto dalla tripla di Duranti. La Viola resta in scia e con Mascherpa e Prunotto impatta a quota 16. Punteggio in equilibrio anche nel finale dopo la tripla di Stanic e il piazzato di Gobbato per il 19-18.

Parte bene il CJ nel secondo quarto, tripla di Duranti e Longobardi. Taranto gioca bene in attacco e difende bene, un’altra tripla di Duranti vale il +8 massimo vantaggio rossoblu. Ma Reggio Calabria c’è e lo dimostrano Mascherpa e soprattutto Gobbato, tre triple quasi in fila a ribaltare quasi il punteggio fino al -1. Taranto torna da Azzaro sotto canestro e il pivot li ripaga con un altro bel canestro di forza in appoggio. Ma il pari è nell’area e lo firma Rovella. Prima dell’intervallo però Stanic trova il tempo di una tripla delle sue quasi a fil di sirena per il 40-37.

Stanic risponde a Genovese dopo il rientro in campo. Ed è ancora la schiacciata di Azzaro a lanciare a +6 il CJ. Coach Olive decide che è il momento di alzare ancora di più il peso e i centimetri nel pitturato e lancia nella mischia Matrone. L’ingresso del pivot è decisivo. Ne guadagnano soprattutto gli esterni che aumentano le proprie percentuali e la bontà dei loro tiri. Taranto vola con la tripla di Bruno e i canestri di Duranti e Stanic a +14 e in difesa Matrone si fa sentire con la stoppata a Mascherpa. Nel finale la Viola resta aggrappata alla partita con i canestri di Gobbato e chiude sotto 57-48.

Un ultimo sforzo a inizio del quarto parziale per Taranto, lo compie Longobardi con un’altra tripla ed è proprio Matrone a appoggiare a canestro la palla del +16. Pare fatta ma Reggio Calabria vende cara la pelle, Mascherpa dalla lunga distanza la tiene aperta. Coach Olive non vuole scherzi e sul +10 chiama time out. Taranto non lo delude, Azzaro segna il canestro della sicurezza, il massimo sforzo calabrese produce un -8 ma è troppo tardi e nel finale i liberi di Stanic servono per il punteggio 74-64 che conferma il primato rossoblu in classifica.

E domenica finisce il girone d’andata con la supersfida in casa di Bisceglie.

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