L’Integrity Tour, il progetto nato dalla partnership tra Lega Pro e Sportradar per contrastare il fenomeno del match fixing, raggiunge il traguardo delle 100 tappe. Cento gli incontri ad oggi organizzati con i club della Lega pro, compresi i settori giovanili. Questa settimana l’Integrity Tour ha fatto tappa a Catanzaro, Teramo e Mantova e proseguirà la prossima a Gorgonzola, per incontrare la Giana Erminio, e ad Olbia. Queste tre tappe hanno visto anche la partecipazione diretta dell’AIC che, con i propri referenti territoriali, ha affiancato Lega Pro e Sportradar nei momenti formativi.
“Oggi il match fixing è ancora purtroppo un fenomeno sempre diffuso nell’ambito sportivo e la formazione rappresenta uno dei primi e più efficaci strumenti da adottare per contrastarlo” dichiara Emanuele Paolucci, Segretario Generale della Lega Pro. “Gli incontri che organizziamo sul territorio con le nostre squadre consentono di aumentare la consapevolezza di atleti, tecnici e dirigenti intorno al fenomeno, di comprenderne i rischi e di elaborare strategie di difesa”.
Lega Pro è in procinto di lavorare sul contrasto al match fixing anche in ottica europea, partecipando ad un progetto che ha l’obiettivo di mettere a sistema informazioni ed esperienze per un’azione unitaria e coesa contro il fenomeno del combine e delle scommesse clandestine.