Nella ventottesima giornata di Serie D, Fasano e Molfetta hanno regalato un pomeriggio di gol ed emozioni. Sette gol, tre da una parte e quattro dall’altra che permettono ai biancazzurri di tornare alla vittoria e di conquistare tre punti fondamentali per la corsa salvezza, espugnando lo stadio “Polo” dopo due anni di imbattibilità (l’ultima sconfitta casalinga dei molfettesi risaliva al marzo 2019).
Prima frazione molto vivace con il Fasano che parte forte e passa in vantaggio al 3’pt con Camara che insacca da due passi dopo una respinta non ottima di Tucci su calcio di punizione di Meduri.
Al 13’pt il Fasano raddoppia grazie ad un autogol di Lavopa che insacca nella propria porta nel tentativo di spazzare un cross basso di Gille.
Al 16’pt il Molfetta accorcia le distanze, su calcio di punizione, con Strambelli.
22’pt sassata di Lacarra dai 30 metri su calcio di punizione, Suma si rifugia in corner.
28’pt Strambelli va vicino alla doppietta personale e al pareggio ma il suo “rigore in movimento” viene neutralizzato da un super intervento di Suma.
30’pt doppio intervento miracoloso di Tucci prima su Melillo dalla distanza e poi su Lopez che ha ribattuto a colpo sicuro.
31’pt ancora Lopez ma questa volta l’attaccante biancazzurro colpisce in pieno la traversa.
Al 32’pt arriva il terzo gol del Fasano con Camara che insacca di testa un calcio d’angolo di Meduri.
L’ultima emozione di questa frizzante prima frazione di gara arriva al 45’pt con un calcio di punizione di Strambelli, dalla stessa mattonella del gol, ma la sua conclusione questa volta non è precisa.
Nella ripresa il Molfetta scende in campo in maniera determinata e aggressiva e al 2’st Varriale accorcia le distanze con un bel tiro al volo.
Al 12’st Lopez, scatenato, prima imbecca di tacco Gentile che colpisce il palo, poi insacca in rete al 13’st un tiro di Melillo ancora una volta mal respinto da Tucci.
Il Molfetta è vivo e spinge sull’accelleratore, e al 35’st il solito Strambelli prova il fendente dai 20 metri ma la sua conclusione termina altra.
Al 38’st il sinistro magico del talento di Bari Vecchia non perdona e, sempre su calcio di punizione, trova il sette e trafigge ancora una volta Suma siglando la doppietta personale.
Finale concitato e nervoso, con l’arbitro che fischia la fine della partita un minuto prima dei 5’ di recupero assegnati. Veementi le proteste dei padroni di casa che portano all’espulsione di Meduri per doppio giallo.
Nulla da segnalare nel recupero aggiuntivo, il Fasano conquista una vittoria fondamentale e sale a quota 31 punti in classifica.
TABELLINO:
Molfetta Calcio-Us Città di Fasano 3-4 (1-3)
Molfetta Calcio: Tucci, Cianciaruso, Dubaz, Varriale, Pinto, Fucci (27’st Marolla), Lavopa, Caprioli (19’st Rafetraniana), Lacarra (19’st Ventura), Strambelli, Triggiani.
A disposizione: Rollo, Kaleba, Mele,Conteh, Afri, Massarelli
Allenatore: Bartoli
Us Città di Fasano: Suma, Camara, Urquiza, Meduri, Lopez Petruzzi, De Miranda, Gille (37’st Amoruso), Bernardini, Lopez (26’st Dambros), Melillo (37’st Urruty), Gentile (32’st Dellino).
A disposizione: Pontet, Maffini, Nellar, Losavio, Trovè
Allenatore: Costantini
Reti: 3’pt, 32’pt Camara (F), 13’pt aut. Lavopa, 16’pt Strambelli (M), 2’st Varriale (M), 13’st Lopez (F)
Ammoniti: Lacarra (M), Strambelli (M), Lopez Petruzzi (F), Gentile (F), Urquiza (F), De Miranda (F), Camara (F), Dambros (F).
Note: espulso Meduri per doppio giallo
Rec. p.t. 1’; s.t. 5’
Arbitro: Russo di Torre Annunziata

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