Due splendidi protagonisti nella seconda giornata dei Campionati Italiani Assoluti di Rovereto: Paolo Dal Molin (Fiamme Oro) firma il record italiano dei 110 ostacoli con 13.27 (+1.2), Marcell Jacobs (Fiamme Oro) vola in 10.01 nei 100 metri con vento contrario di -1.0. Cade il primato nazionale dei 110hs allo Stadio Quercia: l’impresa è del bronzo degli Europei indoor di Torun che dopo nove anni toglie un centesimo al primato di Emanuele Abate, il 13.28 di Torino nel 2012. Per Dal Molin è anche lo standard di qualificazione per le Olimpiadi di Tokyo, fissato a 13.32, ed è un progresso di tredici centesimi rispetto al primato personale di 13.40 degli Europei di Berlino 2018. Pochi minuti dopo, nel rettilineo dei 100 metri, sfreccia il primatista italiano Jacobs, vincitore del quarto titolo italiano consecutivo con il secondo tempo in carriera, a un passo dal muro dei dieci secondi che aveva abbattuto a Savona il 13 maggio (9.95) ma in quella occasione con vento a favore di +1.5. Primato personale e successo tricolore nei 100 femminili per Anna Bongiorni (Carabinieri) con il personale di 11.27 (-1.0), nei 100 ostacoli vittoria per Luminosa Bogliolo (Fiamme Oro) in 12.90 (+1.1), titoli nei 400 metri per Edoardo Scotti (Carabinieri) in 46.13 e Alice Mangione (Esercito) in 52.09. Cresce negli 800 metri Elena Bellò (Fiamme Azzurre) 2:00:44 nel super duello con Gaia Sabbatini (Fiamme Azzurre) al personale di 2:00.75. Nel giavellotto sbarca oltre gli ottanta metri Roberto Orlando (Atl. Virtus Lucca) con 80,35, Sara Fantini (Carabinieri) 70,34 nel martello.