Abbiamo incontrato il direttore tecnico della Showy Boys Galatina, prof. Claudio Scanferlato, per parlare dei nuovi obiettivi della Scuola Volley, i progetti in cantiere, la riorganizzazione dell’area tecnica e le priorità su cui bisognerà concentrare il lavoro appena si apriranno le porte della palestra.
“La pandemia ha avuto un fortissimo impatto sul mondo dello sport – dichiara il direttore Scanferlato – come sappiamo molte associazioni sono state costrette a riorganizzarsi, altre addirittura bloccare la loro attività. E siamo ancora in una fase molto delicata e fra poco capiremo meglio quale potrebbe essere il livello di rischio per il prossimo futuro. In questi ultimi mesi, la Showy Boys ha avuto la forza e la fortuna di poter proseguire con il lavoro della Scuola Volley, salvo qualche stop obbligato, e ciò ha consentito agli allievi e alle allieve di non fermarsi completamente. Quindi, in virtù di questo, il prossimo obiettivo dovrà essere quello di rafforzare l’attività di reclutamento cercando di portare altri giovanissimi in palestra affinché la pallavolo, e lo sport in generale, non vengano dimenticati ma continuino ad essere priorità per la crescita di un ragazzo e di una ragazza”.
Il reclutamento sarà una delle attività da mettere in campo la Showy Boys nella nuova stagione sportiva.
“Bisognerà puntare a rinforzare le fasce di età dai 13 ai 18 anni e il settore del Volley S3 con i più piccolini, linfa vitale di ogni società sportiva – aggiunge Scanferlato – successivamente, individuare chi, tra i giovani allievi, potrà rientrare nella rosa della prima squadra. Questo deve essere un traguardo a cui i nostri ragazzi devono ambire perché hanno la fortuna di avere accanto una società che punta a valorizzare il loro percorso tecnico e di formazione, nonché cercare di offrire opportunità di crescita future”.
Al termine di una stagione molto impegnativa, sotto tutti i punti di vista, e che la Showy Boys ha onorato nel miglior modo possibile garantendo la fruizione dei corsi e la partecipazione ai campionati federali, la società intende ripartire con nuovi presupposti e nuovi obiettivi. Dopo aver riorganizzato e rinforzato lo staff dirigenziale, la società punterà l’attenzione sull’area tecnica e sul programma didattico della Scuola Volley.
“Dobbiamo fare in modo che le palestre diventino delle vere e proprie aule dove la pallavolo sia soprattutto un divertimento ma anche un’applicazione di tutte le regole comportamentali e tecniche. La Showy Boys deve diventare nell’arco di due-tre anni una accademia della pallavolo giocata e, quindi, la speranza è che diventi un faro per tutto il Salento a prescindere dal primo campionato e guardare soprattutto alla crescita tecnica degli allievi – conclude il neo direttore biancoverde – la supervisione e il coordinamento di allenatori di esperienza consentiranno ai giovani coach in organico di avere dei punti di riferimento ben precisi. Per gli allievi, la professionalità e l’offerta formativa della Scuola Volley saranno ancora una volta sinonimo di qualità. Crediamo che con un programma di questo tipo i genitori potranno continuare ad affidarci i loro figli affinché domani possano diventare dei bravi giocatori e soprattutto degli uomini e dei cittadini”.