GEKO PSA SANT’ANTIMO – CJ BASKET TARANTO 97-76

Geko PSA Sant’Antimo: Roberto Maggio 22 (2/5, 5/10), Enzo damian Cena 21 (6/7, 2/2), Riccardo Coviello 14 (1/4, 3/5), Pasquale Battaglia 11 (4/7, 1/5), Alessandro Sperduto 10 (0/3, 3/9), Tarik Hajrovic 10 (5/9, 0/0), Carlo Cantone 9 (3/5, 1/5), Ognjen Ratkovic 0 (0/0, 0/0), Ignacio Ochoa 0 (0/0, 0/0), Emanuele Puca 0 (0/0, 0/0). All. Origlio.

CJ Basket Taranto: Manuel Diomede 21 (6/7, 2/3), Alberto Conti 14 (4/9, 1/1), Riziero Ponziani 10 (4/12, 0/0), Giovanni Gambarota 10 (5/6, 0/1), Ricards Klanskis 10 (5/6, 0/0), Biagio Sergio 6 (0/2, 2/6), Hugo Erkmaa 5 (0/2, 1/3), Matteo Bonaccorsi 0 (0/0, 0/0), Luca Cianci 0 (0/0, 0/0), Matteo Carone 0 (0/0, 0/0). All. Olive.

Arbitri: Francesco Cattani di Cittaducale (RI) e Leonardo Marcelli di Roma. Parziali: 22-22, 13-25, 33-15, 29-14. STAT PSA – Tiri liberi: 10 / 11 – Rimbalzi: 31 8 + 23 (Enzo damian Cena 7) – Assist: 18 (Roberto Maggio, Carlo Cantone 6). STAT TA – Tiri liberi: 10 / 16 – Rimbalzi: 28 5 + 23 (Riziero Ponziani, Biagio Sergio 6) – Assist: 9 (Manuel Diomede, Hugo Erkmaa 3).

Seconda sconfitta stagionale per il CJ Basket Taranto che cade a Sant’Antimo in casa della Geko PSA nella seconda giornata del campionato di Serie B Old Wild West, girone D. Una partita a due facce per i rossoblu che hanno giocato un gran primo quarto con Diomede sugli scudi e un 47-35 all’intervallo che faceva ben sperare. Ed invece al rientro in campo la PSA si è scatenata soprattutto da tre con Sperduto e Maggio (top scorer con 22 punti) e poi Cena e Coviello per un totale di 15 triple che hanno ribaltato il punteggio e l’inerzia del match. Tra le note positive per Taranto l’esordio in doppia cifra del nuovo acquisto Klanskis autore di 10 punti dalla panchina.

Coach Olive vara il primo quintetto da trasferta dei rossoblu con Diomede, Sergio, Ponziani, Conti e Gambarota. Coach Origlio risponde con l’ex Maggio, Hajrovic, Cantone, Coviello e Sperduto.

Gran partenza di Taranto che segna con Diomede e Conti, 4-0 che diventa 7-2 con la tripla di Sergio. Hajrovic sveglia i padroni di casa che si rifanno sotto grazie a due triple in pochi possessi, prima Cantone e poi Coviello, 10-11 CJ. Il sorpasso è nell’aria e lo firma proprio Maggio che infila 6 punti: canestro, fallo, libero supplementare e tripla inframezzata dal canestro di Diomede, 16-13 PSA. Ci pensa Conti a rimettere in fiducia Taranto, lo fa attaccando il canestro, porta a casa falli e liberi per il nuovo pari a quota 18, poi coach Olive decide che è arrivato il momento di gettare nella mischia l’ultimo arrivato dal mercato, il lettone Klanskis che entra e segna subito in un primo quarto che termine in perfetta parità con il canestro di Gambarota e la tripla di Battaglia, 22-22.

Ponzani apre le danze nel secondo quarto, Cena risponde di lunetta. Si accende di nuovo Diomede, tripla e 7 punti in fila con il CJ Basket che resta davanti con un altro canestro nel pitturato di Ponziani, 28-33 al 15’. È il momento migliore per i rossoblu, Olive rigetta nella mischia Gambarota che, fresco, lo ripaga con due canestri in fila poi colpisce ancora Ponziani stavolta dalla linea della carità e Taranto vola a +11 con 16-4 di parziale. Cena con un’azione da tre punti prova a ridestare Sant’Antimo dal torpore del secondo quarto e quasi ci riesce, Coviello segna il -6 ma ci pensa ancora Klanskis a spezzare sul nascere il tentativo di rimonta dei padroni di casa con capitan Diomede a sublimare prima dell’intervallo un gran primo tempo da 16 punti: segna una tripla e arma la tripla di Sergio. Taranto va al riposo sul 47-35.

È una Partenope diversa quella che si presenta in campo nel secondo tempo e lo si vede dalla doppia tripla di Sperduto che suona la carica. Coach Olive sente puzza di bruciato e chiama subito time out. Che però non cambia l’inerzia di questo terzo quarto e soprattutto non raffredda la mano di Sperduto che infila la terza tripla consecutiva per il -4. Taranto ha smarrito intanto la via del canestro, non Maggio che segna un’altra tripla, la quarta per la PSA dopo l’intervallo, per il -1. Ci pensa Erkmaa da tre a dare un po’ di ossigeno a Taranto ma Cantone e Cena pareggiano a quota 54. E non può che essere la quinta tripla del quarto a segnare il sorpasso dei campani, la segna Maggio, e come ciliegie ne arriva una sesta di Coviello per il +6 dei padroni di casa che nonostante segnali di vita da parte del CJ con Klanskis e Gambarota chiudono avanti 68-62 con l’ennesima tripla di Maggio per un 33-15 di break che ha stravolto la partita.

Il black out rossoblu continua anche in avvio di ultimo quarto: Hajrovic fa due canestri per il +10 PSA. Gambarota prova a invertire il trend degli ultimi lunghi minuti ma è ancora Sant’Antimo a segnare, con Battaglia e Cena la cui tripla vale il +13 massimo vantaggio. Diomede prima e Conti poi provano a scuotere gli ionici che però restano a -10 a poco più di 3’ dalla fine. Klanskis dimostra il suo valore andando in doppia cifra ma il tempo è tiranno, Taranto forza al tiro per provare l’impossibile, Sant’Antimo quindi dilaga nel finale con Cena, Maggio e Coviello fino al 97-76 che sancisce la seconda sconfitta consecutiva per Taranto.

C’è una settimana adesso davanti per reagire. Domenica prossima si torna al Palafiom, alle ore 18 sfida con la Virtus Arechi Salerno.

 

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