Aurispa Libellula, dopo due partite non disputate a causa di atleti positivi al Covid tra le file avversarie, torna al Palasport di Tricase per affrontare l’Avimecc Modica, gara valida per la 5a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca. Da segnalare la presenza in tribuna del Ct dell’Italvolley, Fefè De Giorgi, ospite d’onore della società salentina.
Coach Santiago Darraidou, con il vice Vincenzo Barone a fare le sue veci, schiera Martin Kindgard in regia, Casaro opposto, i centrali Rau e Maccarone, i martelli Vinti e Corrado, ed il libero Paolo Cappio.
Primo set a ritmi subito elevatissimi con Casaro, Vinti e Corrado che provano a mettere in chiaro le cose sia in attacco che a muro (5-2). Qualche folata offensiva di Modica non spaventa Aurispa Libellula che, dopo una schiacciata a terra di Turlà, riprende la marcia a pieno ritmo (10-7). Cappio mette in mostra il bel repertorio per una difesa attenta e precisa, Kindgard si esalta scegliendo ogni volta il compagno meglio piazzato e Casaro mette a terra il primo ace della serata (14-10). Il timeout chiesto da coach D’amico porta i suoi frutti e Modica si avvicina a -1. Un monster block di Rau ripristina l’entusiasmo, poi è lui stesso a conquistare un altro punto, seguito dal primo tempo di Maccarone, che si ripeterà con successo poco dopo (20-17). La nuova rimonta ospite, che si porta in parità, scatena la reazione dei salentini che conquistano il set con un muro di Vinti, il primo tempo di Rau e il lungolinea di Casaro (25-23).
Il secondo set palesa un piglio diverso per il Modica che prova a prendere un piccolo margine di vantaggio (3-5). Aurispa Libellula capisce di doversi “sporcare le mani” e torna a farsi rispettare a muro con Rau e Corrado, quindi arriva un break grazie ad un ottimo turno di battuta di Vinti che riporta avanti i salentini (10-7). Il trend favorevole prosegue con Kindgard che mette a terra di seconda e Vinti che attacca in maniera imperiosa da seconda linea (15-9). Un piccolo calo di tensione spinge coach Darraidou a chiamare il timeout per evitare guai peggiori. Casaro riprende i suoi standard e la squadra torna a dominare, spingendo Maccarone ad osare in battuta e a portare a casa un ace (20-14). Gran punto di Corrado che sfrutta una palla vagante, poi arriva un’azione perfetta a chiusura del set, con Cappio che difende bene, Kindgard che serve Casaro e quest’ultimo che mette a terra (25-20).
Terzo set col solito accenno propositivo di Modica che sfrutta anche un paio di errori dei padroni di casa per tentare la disperata rimonta (3-5). Il deja vu lo regala Casaro in battuta, sfoderando tutte le qualità eccelse del suo repertorio e spingendo la squadra sul 9-5. Aurispa Libellula mette in mostra tutto il suo potenziale e Modica deve fare gli straordinari per tentare di accorciare le distanze. Corrado torna a far parlare di sé, grazie a due punti di fila, prima in attacco e poi a muro, quindi va a referto Maccarone, seguito da un ace di Scarpi che viene aiutato dal nastro della rete (15-10). Modica perde fiducia, ma il merito è tutto dei ragazzi di coach Darraidou, che sembrano davvero imbattibili e, con una schiacciata di Bruno, si avvicinano alla meta (20-12). I padroni di casa si prendono il lusso di concedere qualche punto agli avversari, a seguito di un turno di battuta molto positivo di Martinez. Il destino è, però, segnato e Aurispa Libellula conquista una splendida vittoria che ribadisce la forza di una squadra sempre ai vertici della classifica di A3 (25-21).
Aurispa Libellula Lecce – Avimecc Modica 3-0 (25-23; 25-20; 25-21).
Aurispa Libellula: Bruno Vinti 8, Martin Kindgard 1, Francesco Corrado 9, Nicolò Casaro 22, Graziano Maccarone 7, Giancarlo Rau 7, Paolo Cappio (L), Francesco Fortes, Enrico Scarpi 2, Enrico D’Alba, Francesco Giaffreda (L), Lorenzo Persichino, Fiorenzo Melcarne. All. Darraidou Vice All. Barone.
Avimecc Modica: Alfieri 3, Raso 3, Martinez 16, Turlà 8, Chillemi 5, Nastasi (L1), Gavazzi, Aiello (L2), Firrincieli 1, Loncar, Garofolo 5, Saragò. Allenatore: Giancarlo D’Amico.
Arbitri: Stancati Walter, Palumbo Christian