L’allenatore rossoblu analizza la sconfitta in casa contro Molfetta: “Loro più vivi in campo, noi solo timide reazioni e nessuna continuità”
Molfetta dopo Bisceglie. Perdere due gare di fila non succedeva da tempo in casa CJ Basket Taranto. Che aveva abituato bene specie in questo 2022. Ma se il ko di 10 giorni fa sul parquet dei Lions secondi in classifica, con rimonta sfiorata nel finale, poteva starci, imprevista, nei modi e nei termini, è stata la sconfitta patita domenica scorsa al Palafiom contro la Pavimaro Molfetta, seppur in striscia positiva con 4 successi nelle ultime 5 gare e con la sempre pesante assenza di Ponziani.
Sempre schietto e autocritico coach Davide Olive si prende tutte le responsabilità della sconfitta: “Temevamo Molfetta perché squadra in un ottimo periodo di forma. Probabilmente, responsabilità mia, non sono stato bravo in settimana a dare le giuste motivazioni e attenzioni ai ragazzi. Siamo stati molli”. Sulla lettura tecnica della gara contro la Pavimaro, coach Olive è altrettanto risoluto: “Nella metà campo difensiva abbiamo permesso agli avversari di prendere fiducia dall’arco dei tre punti. Hanno condotto la partita per 40 minuti. Bravi loro nella circolazione di palla e nel trovare tiri allo scadere dei 24 secondi. Da parte nostra, solo timide reazioni caratteriali ma fondamentalmente senza alcuna continuità nel fare canestro. La sconfitta è meritata”.
A chi chiede se la sconfitta possa essere un campanello d’allarme o al contrario essere salutare, coach Olive risponde così: “Salutare è una parola grossa. Ho perso la voce in partita per provare in tutti i modi a cambiare questa gara tatticamente però dall’altra parte del campo c’è stata una squadra più viva, fisica e presente a rimbalzo. Penso comunque che possa essere più positiva una sconfitta prima dei playoff rispetto ad altre situazioni. Nessun campanello d’allarme. Questa sconfitta va analizzata. Capire il perché”.
Sarà quello che la squadra farà a cominciare dalla ripresa degli allenamenti in vista della trasferta di domenica prossima, penultima di regular season, sul parquet del fanalino di coda Meta Formia dove sarà obbligatorio vincere.