Gli Azzurrini sempre in rimonta, riescono a pareggiare 2-2 alla fine dei tempi regolamentari. La lotteria dei rigori punisce i ragazzi di Zoratto che sul campo avevano tenuto testa ai diavoletti rossi
Si conclude con una sconfitta ai rigori (6-5) l’ultimo match contro il Belgio nel Development Tournament organizzato dalla Uefa a Covilha, in Portogallo. Una partita equilibrata, conclusa nei tempi regolamentari in parità (2-2) con l’Italia caparbiamente in rimonta: andata in svantaggio per due volte, ha recuperato grazie ai gol di Ravaglioli e Riccio ma la lotteria
dei rigori ha negato loro la soddisfazione ricevuta dal campo. Il bilancio finale degli Azzurrini è di una vittoria nel primo match contro gli Stati Uniti (1-0) e due sconfitte, con i padroni di casa del Portogallo (1-0) e quella sofferta oggi contro i diavoletti rossi.
Ma aldilà dei risultati conseguiti, Daniele Zoratto è soddisfatto: “Una partita assolutamente equilibrata, il cui giusto risultato sarebbe stato quello decretato dal campo. Il pareggio fotografa perfettamente l’andamento del match dove i ragazzi sono stati bravi a riprendere il risultato ma anche ad avere un comportamento tecnico-tattico
ineccepibile. Dal punto di vista fisico, forse il caldo ha influito negativamente” Un bilancio finale del torneo: “Estremamente positivo, una grande esperienza per i ragazzi. L’aver affrontato squadre di questo livello ha confermato le capacità di quelli che già c’erano e fatto crescere i nuovi che per la prima volta hanno approcciato il confronto internazionale.”
La partita. Il primo tempo finisce 1-1, una partita equilibrata, occasioni da entrambe le parti. Dopo pochi minuti di gioco, prima opportunità per Ravaglioli che, sfruttando un calcio d’angolo, di testa costringe ad un miracolo l portiere avversario.
Poco dopo, al 12’, arriva il vantaggio belga: Duranville, esterno offensivo, supera nell’uno contro uno il suo diretto avversario, entra in area e mette la palla sul secondo palo, battendo Consiglio in uscita. L’Italia reagisce e al 19’, agguanta il pareggio ad opera dell’attaccante bolognese Tommaso Ravaglioli che di testa questa volta non manca il bersaglio, incornando un cross proveniente dalla sinistra, pennellato dall’esterno difensivo, Filippo Pagnucco (Juventus).
Nella ripresa le squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto ma sono i diavoletti rossi a riportarsi in vantaggio: al 57’ una bella triangolazione che parte da fuori area, libera Courtens che mette in rete il secondo gol del Belgio. Gli Azzurrini non mollano ed è Lorenzo Riccio a pareggiare le sorti del match: il centrocampista dell’Atalanta sfrutta un batti e ribatti in area belga e il suo tiro dall’area piccola è vincente. Al 42’, applicando la sperimentazione per cui questo torneo è stato organizzato, l’arbitro applica il sin bin a Marco Romano (Genoa), l’espulsione a tempo (8’) per simulazione e costringe l’Italia a giocare gli ultimi scorci della partita in 10. Ma non è questa l’unica novità: in questo torneo le partite finiscono con un vincitore e le due squadre vanno ai calci di rigori: l’Italia ne sbaglia due e la partita termina con la vittoria del Belgio (6-5). Per la classifica finale, bisognerà attendere il risultato dell’ultima gara tra Portogallo e Stati Uniti che si giocherà questa sera.