Polonia battuta grazie al rigore trasformato al 93’ dall’attaccante del Monza, ma il successo dell’Estonia relega la squadra di Bollini al 3° posto del girone. Bisognerà aspettare la conclusione di tutti i gironi a fine novembre per vedere se l’Italia riuscirà a passare come migliore terza.

Un calcio di rigore procurato e trasformato al terzo minuto di recupero da Samuele Vignato permette alla Nazionale Under 19 di battere sui titoli di coda la Polonia e di conquistare una vittoria che potrebbe valere la qualificazione alla seconda fase del Campionato Europeo di categoria. Il condizionale è d’obbligo perché il successo in rimonta (da 0-2 a 3-2) dell’Estonia sulla Bosnia ed Erzegovina nell’altra gara del girone relega in virtù della peggior differenza reti nella classifica avulsa l’Italia al terzo posto, costringendola ad aspettare fine novembre, quando tutti i gironi si saranno conclusi, per sapere se basteranno i tre punti conquistati oggi per permetterle di passare il turno come migliore terza (contano soltanto i risultati e la differenza reti maturate contro le prime due in classifica).

A Gdynia l’Italia, con lo juventino Hasa schierato dietro al tandem offensivo formato da Tommaso Mancini e Luca D’Andrea, mette costantemente in difficoltà la difesa polacca anche grazie all’intraprendenza sulla corsia di sinistra di Michael Olabode Kayode: al 19’ il difensore della Fiorentina si guadagna un rigore grazie ad un’entrata ingenua quanto scomposta di Kolan, ma dal dischetto Mancini calcia alto. Gli Azzurrini si rendono poi pericolosi alla mezzora con Hasa, che servito da D’Andrea calcia in diagonale addosso a Zyck, e in apertura di ripresa ancora con Mancini, che prima di lasciare il campo a Raimondo colpisce la traversa con una girata volante dal limite dell’area. Ci pensa poi Mastrantonio a salvare il risultato su Oyedele. Complice il successo della Bosnia ed Erzegovina, all’Italia potrebbe bastare il pareggio per andare avanti. Ma l’Estonia prima pareggia all’86’ e poi nel recupero trova con Ounapuu il gol qualificazione. Intanto Lipani spreca davanti al portiere l’occasione del vantaggio e, quando tutto sembra finito, Vignato costringe al fallo Matyljewicz e si procura un rigore che potrebbe valere oro. Dagli undici metri l’attaccante del Monza non sbaglia, realizzando il suo terzo penalty nel torneo dopo i due rigori messi a segno nel match con la Bosnia Erzegovina.

“Adesso dobbiamo aspettare – dichiara il tecnico Alberto Bollini – ma al di là dell’attesa bisogna fare un enorme applauso ai ragazzi perché non era facile chiudere il girone con 6 punti dopo una prima giornata così sfortunata. C’è il rammarico per quella sconfitta con l’Estonia così beffarda, ma ci portiamo dietro la consapevolezza di aver fatto in pochi giorni gruppo e squadra”.

 

Risultati e classifica del Gruppo 5

 

Prima giornata (21 settembre)

ITALIA-Estonia 0-2

Polonia-Bosnia ed Erzegovina 2-0

 

Seconda giornata (24 settembre)

 

Bosnia ed Erzegovina-ITALIA 2-3

Polonia-Estonia 2-0

Terza giornata (27 settembre)

Polonia-ITALIA 0-1
Estonia-Bosnia ed Erzegovina 3-2

Classifica: *Polonia, *Estonia e ITALIA 6 punti, Bosnia ed Erzegovina 0.

*qualificate come prima e seconda per la classifica avulsa

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