Al primo anno ha debuttato al tredicesimo posto, al secondo tentativo li ha vinti lui, i Tricolori Cadetti, nel 2014 a Borgo Valsugana: “È partito tutto da qui, ero un ragazzo come voi che aveva tanta voglia di gareggiare e affrontare con lealtà e rispetto gli avversari. Se ci sono riuscito io, a raggiungere alcuni dei miei sogni, potete farcela tutti voi!”. Dall’argento d’Europa all’inaugurazione dei Campionati Italiani Under 16, è il triplista azzurro Andrea Dallavalle ad aprire l’edizione di Caorle 2022 e mandare il proprio messaggio agli oltre ottocento atleti che da stamattina si danno battaglia allo stadio Chiggiato, per divertirsi con l’atletica e per sognare un posto sul podio: “Ricordo con piacere i miei campionati cadetti, facevamo un sacco di tifo in tribuna e c’era un clima bellissimo. Gareggiando con la propria regione esce fuori lo spirito di squadra, lo sport individuale si trasforma. Oggi e domani voglio vedere bei risultati che mi renderanno orgoglioso. Fateci divertire!”. La cerimonia, inizialmente prevista a due passi dall’acqua e poi spostata al Palamare causa della pioggia, è un’ondata di entusiasmo travolgente, di cori, selfie, abbracci, nuove amicizie e video da postare su Tik Tok: sfilano gli stendardi dei ventuno comitati regionali in gara, e gli atleti con le proprie divise colorate riempiono di sfumature le tribune del palasport, accolti dall’esibizione degli sbandieratori di Narni, e tutti uniti nel cantare l’Inno di Mameli.
Il presidente della FIDAL Stefano Mei ha parole di incoraggiamento per i giovani atleti, tutti nati tra il 2007 e il 2008, quindi in alcuni casi ancora tredicenni: “Anche Marcell Jacobs è passato da questo evento giovanile, è una delle nostre manifestazioni più importanti – le parole del numero uno federale – Non tutti diventerete campioni olimpici ma non ho alcun dubbio che ci proverete. Sappiate che una sconfitta a volte è meglio di una vittoria. Ragazzi preparati e educati come Dallavalle devono essere vostri esempi e ringrazio l’amministrazione comunale di Caorle perché sta dimostrando vicinanza all’atletica”. Ad alternarsi sul palco sono l’assessore allo sport del Comune di Caorle Mattia Munerotto (“Grande feeling con l’atletica, abbiamo tanta voglia di fare”), la primatista italiana dei 100 Manuela Levorato che si rivolge direttamente alle nuove leve (“Voi rappresentate linfa vitale per la Federazione, dateci dentro e in bocca al lupo!”), il presidente del comitato provinciale FIDAL Venezia Gilberto Sartorato (“Grazie a chi ha lavorato per tutto l’anno a questo evento”), presenti anche il consigliere federale Gianfranco Lucchi e Vito Vittorio. L’onore di pronunciare il giuramento dell’atleta spetta alla campionessa in carica del peso Anita Nalesso, capitana del Team Veneto. Per sottolineare i valori che appartengono ai giudici c’è invece il 16enne Gabriele Simon. Caorle 2022 può cominciare, che festa sia: già in palio venti titoli nella prima giornata.