I ragazzi di Bernardo Corradi partono di gran carriera ma sprecano: 1-0 alla fine del primo tempo e due rigori mancati. La seconda frazione inizia con un uno-due che stronca la difesa kosovara. L’Italia poi si porta sul 4-0 con Pafundi e una distrazione concede il gol al Kosovo a cui risponde Mannini per il 5-1. L’ultima rete è del Kosovo che fissa il match sul 5-2.
Bella partenza dell’Italia che alla sua gara di esordio nella prima fase di qualificazione europea, stende i padroni di casa del Kosovo con un perentorio 5-2. I gol di differenza potevano essere molti di più, in particolare vanno menzionati i due rigori falliti nel primo tempo dagli Azzurrini che chiudono la prima parte della gara con un vantaggio di misura (1-0) realizzato da Pafundi (insieme a Scotti, aveva fallito dagli 11 metri). Corradi nell’intervallo striglia i suoi e gli effetti si vedono subito: il tempo di rientrare in campo e Finocchiaro insieme a Scotti, portano a tre il vantaggio azzurro. Pafundi riscatta pienamente il suo errore dal dischetto realizzando il quarto gol azzurro (e la sua doppietta personale). Il Kosovo reagisce con Gashijan che accorcia le distanze, subito rintuzzato dal quinto gol realizzato da Mannini. La seconda rete del Kosovo è segnata da Mulaj ma la vittoria, che poteva essere più eclatante, va decisamente agli Azzurrini.
La partita. Bernado Corradi schiera il 4-3-1-2 con Martinelli in porta, la linea difensiva formata da Della Mora, Verde, Ramaj e Cocchi; il centrocampo con Riccio davanti alla difesa, mezzali Mendicino e Mannini (C), vertice alto del rombo Finocchiaro a ridosso delle punte Pafundi e Scotti. L’Italia parte forte, pressing alto che mette subito in difficoltà la difesa kosovara tanto che dopo appena 5’, arriva la prima opportunità per andare in vantaggio grazie a un rigore concesso per atterramento in area di Matteo Cocchi, l’esterno difensivo del l’Inter, oggi molto attivo sulla fascia. Se ne incarica Simone Pafundi, attaccante dell’Udinese, che dagli undici metri non concretizza centrando il palo. I ragazzi di Corradi non demordono e continuano la loro asfissiante azione offensiva tanto che il portiere Salihu è chiamato a tre interventi nell’arco di 8’ su tiri di Pafundi all’11’ e Finocchiaro al 13’ e Mannini al 19’ che centrano lo specchio della porta. Azzurrini sempre avanti e al 26’ arriva il riscatto per Pafundi che, direttamente da calcio d’angolo, coglie di sorpresa da Salihu mandando la palla direttamente in porta. Italia agguerrita ma anche sprecona: al 36’ per un fallo di Ahmeti su Pafundi in area, l’arbitro concede il secondo rigore: cambia il rigorista ma non l’esito perchè il milanista Scotti si fa parare la sua esecuzione. Si va al riposo con l’Italia in vantaggio 1-0.
L’intervallo evidentemente porta buon consiglio, almeno sull’efficacia degli affondi e la squadra azzurra ne fa tesoro realizzando all’apertura un uno-due che lascia senza fiato i kosovari: prima Gabriele Finocchiaro (Juventus) al 47’ con un bel destro e poi Filippo Scotti su azione personale 2’dopo, portano a tre le reti del vantaggio azzurro (3-0). Il tecnico kosovaro cerca di correre ai ripari effettuando due sostituzioni ma gli Azzurrini non si distraggono e al 54’ colgono una traversa con Scotti il cui tiro è deviato da Salihu. Azione che anticipa la quarta rete italiana: al 63’ batte un calcio d’angolo il capitano Mattia Mannini (Roma) e Pafundi realizza la sua doppietta personale (4-0). L’attaccante dell’Udinese esce poco dopo ed è la quarta sostituzione effettuata da Corradi per dare respiro alla squadra. Una distrazione difensiva concede al Kosovo di accorciare le distanze al 76’ con Gashijan, reazione subito soffocata da Mannini all’82’che realizza il quinto gol per l’Italia. Ma le emozioni di questa partita non finiscono qui: un nuovo sussulto kosovaro porta alla seconda rete il Kosovo con il subentrato Mulaj ma è l’ultimo brivido di un match che ha visto i ragazzi di Bernardi padroni del campo.
Secondo match di questa qualificazione europea si giocherà domani alle 16 contro la Finlandia che mercoledì ha vinto di misura (2-1) contro la Grecia appaiando l’Italia al primo posto in classifica del gruppo 8.
Il calendario del Gruppo 8
Prima giornata (5 ottobre)
Ore 13: Finlandia-Grecia 2-1
Ore 16: Kosovo-ITALIA 2-5
Classifica: Italia e Finlandia 3pt, Kosovo, Grecia 0
Seconda giornata (8 ottobre)
Ore 13: Kosovo-Grecia (Zahir Pajaziti Stadium-Podujevo)
Ore 16: ITALIA-Finlandia (Stadiumi Fadil Vokrri-Pristina)
Terza giornata (11 ottobre)
Ore 13: Kosovo-Finlandia (Stadiumi Fadil Vokrri-Pristina)
Ore 13: ITALIA-Grecia (Zahir Pajaziti Stadium-Podujevo)
Lista dei convocati
Portieri: Tommaso Martinelli (Fiorentina), Francesco Tommasi (Inter);
Difensori: Matteo Cocchi (Inter), Tommaso Della Mora (Inter), Gabriel Ramaj (Atalanta), Thomas Renda (Fiorentina), Edoardo Sadotti (Fiorentina), Alessandro Ventre (Juventus), Francesco Verde (Juventus);
Centrocampisti: Francesco Crapisto (Juventus), Gabriele Finocchiaro (Juventus), Mattia Mannini (Roma), Leonardo Mendicino (Atalanta), Simone Pafundi (Udinese), Lorenzo
Riccio (Atalanta), Marco Romano (Genoa);
Attaccanti: Federico Ragnoli Galli (Atalanta), Emanuele Rao (Spal), Tommaso Ravaglioli (Bologna), Filippo Scotti (Milan).
Staff – Tecnico: Bernardo Corradi; Capodelegazione: Filippo Corti; Coordinatore Nazionali Giovanili: Maurizio Viscidi; Assistente tecnico: Massimiliano Favo; Preparatore dei portieri: Davide Quironi; Preparatore atletico: Adalberto Zamuner; Match Analyst: Andrea Loiacono; Medici: Francesco Maria Nifosi, Attilio Romano, Alessandro Carducci e Alessio Rossato; Nutrizionista: Claudio Pecorella; Fisioterapisti. Fabrizio Casati ed Enrico Matera; Tutor scolastico: Stefano Presciutti; Segretario: Massimo Petracchini.
