L’Italia è sul podio ai Mondiali militari di cross. A Beja, in Portogallo, il quartetto della staffetta mista azzurra 4x2km formato da Ludovica Cavalli, Federico Riva, Federica Del Buono e Pietro Arese conquista la medaglia di bronzo completando le quattro frazioni con il crono di 25:01 alle spalle del Bahrein (24:04) e del Kenya (24:31). Decisivo per la terza piazza è l’ottimo spunto finale di Arese, in grado di superare l’ultimo frazionista del Marocco battendolo di un secondo sul traguardo e festeggiando con i compagni di squadra. Quinta la Francia (25:15), sesta la Polonia (25:24), settimo il Brasile (26:25). L’Italia si presentava all’appuntamento della base aerea portoghese con una formazione piuttosto competitiva, animata da quattro atleti che hanno vissuto una stagione di crescita: è un risultato che può essere letto con ottimismo in prospettiva Europei di Piemonte 2022 in calendario per domenica 11 dicembre. Ieri, nella prova femminile da 8 km, il team azzurro si era classificato quarto.

“È stata una frazione tutto sommato comoda nella prima parte – racconta Pietro Arese (Fiamme Gialle), quarto agli Europei di Monaco di Baviera nei 1500 metri – Federica ha fatto una gran gara, chiudendo con un buon margine sul Marocco. Poi toccava a me. Negli ultimi 500 metri il frazionista marocchino mi ha preso, ho lasciato che facesse questa ‘sgasata’ ma nell’ultimo rettilineo ho cambiato secco e sono riuscito a riprendermi il terzo posto”.

“Il cross è il prossimo obiettivo della stagione – sottolinea Ludovica Cavalli (Aeronautica), pensando proprio all’evento casalingo di Venaria Reale – avevo atlete molto forti in frazione ed è stata una bellissima esperienza, su un percorso adatto a chi fa i 1500 metri. Correre la staffetta con questa squadra è stato veramente bello”. Soddisfatto anche Federico Riva (Fiamme Gialle): “Non correvo un cross da tre anni e mezzo, la mia è stata una buona frazione”. Federica Del Buono (Carabinieri) ha lanciato Arese: “Ho impostato una gara in progressione. Fino agli ultimi 300 metri ero indietro ma poi ho chiuso forte dando anche un po’ di margine a Pietro. Sono contenta delle sensazioni in corsa e di come ho recuperato sulle avversarie.

MARCIA: ALLIEVI PER I TITOLI DOMENICA A GROTTAMMARE
È l’atto finale per la stagione della marcia. Anche quest’anno l’ultimo appuntamento dedicato agli specialisti del tacco e punta va in scena a Grottammare, in provincia di Ascoli Piceno, che domenica 16 ottobre accoglie di nuovo i Campionati italiani allievi dei 10 chilometri su strada. Prevista anche una gara assoluta sui 20 km per la tappa conclusiva dei Societari con in palio il tradizionale trofeo intitolato a Serafino Orlini giunto alla 51esima edizione, mentre le juniores si mettono alla prova sui 15 chilometri. Ma come di consueto è ricco il programma dell’evento, ospitato per il diciassettesimo anno consecutivo sul litorale in riva all’Adriatico, che comprende l’ormai tradizionale Trofeo delle Regioni giovanile di marcia e la 10 km master valida come seconda e decisiva prova che assegnerà i titoli per club “over 35”. Nella sfida under 18 tornano in azione alcuni dei protagonisti dell’estate. Al maschile atteso il pugliese Giuseppe Disabato (Atl. Amatori Acquaviva), 16 anni ancora da compiere, splendido argento agli Europei di inizio luglio a Gerusalemme da debuttante nella categoria. Se la vedrà con altri azzurrini come Andrea Di Carlo (Studentesca Rieti Milardi) e Matteo Arisi (Cus Parma), a sua volta classe 2006, che invece ha conquistato il bronzo all’Eyof di Banska Bystrica. Anche tra le allieve è iscritta una medagliata della rassegna continentale: l’abruzzese Martina Sciannamea (Pol. Tethys Chieti), vicecampionessa europea under 18 nei 5000 su pista, per rinnovare il confronto a livello nazionale con Giulia Gabriele (Fiamme Gialle Simoni), già vincitrice al coperto. La 20 chilometri dei Societari vedrà il rientro di Eleonora Dominici. Per la romana delle Fiamme Gialle, che si è aggiudicata il titolo italiano nel 2019 migliorandosi fino al crono di 1h30:35, c’è l’obiettivo di riprendere confidenza con il clima agonistico a più di un anno dall’ultima gara. Al via anche Vittoria Giordani (Us Quercia Trentingrana), dopo il successo nei recenti Campionati del Mediterraneo under 23 a Pescara, e Beatrice Foresti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), scesa a 1h39:42 in primavera a Podebrady dove nella scorsa stagione ha festeggiato l’oro nella 35 km con il team azzurro agli Europei a squadre. Tra gli uomini nuovo impegno per la promessa Aldo Andrei (Fiamme Oro) opposto al ventenne Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946). Da seguire nei 15 km juniores al femminile Alexandrina Mihai (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) che da pochi giorni ha ottenuto la cittadinanza italiana dopo aver realizzato la tripletta tricolore in questa stagione.

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