Turno infrasettimanale per Aurispa Libellula che torna di fronte al proprio pubblico dopo la sconfitta in trasferta con Marcianise e prova a riscattarsi immediatamente contro un avversario in salute, la Stamplast Bari che è reduce dal primo storico successo in A3.
Ancora novità in formazione per mister Peppe Bua di Aurispa Libellula che, per il sestetto di partenza, schiera Ciardo in regia, i centrali Pepe e Agrusti, l’opposto Giacomini, i martelli Mazzone e Ferrini, con Morciano libero.
Si parte con le squadre che si contendono ogni pallone e tentano di studiare i punti deboli dell’avversario, con Mazzone e Giacomini che mettono a terra i primi punti (5-5). Ferrini va a murare da solo un attacco di Paoletti ma Aurispa Libellula soffre al centro, dove gli ospiti riescono a passare, in particolare con Persoglia, l’ex dal dente avvelenato (8-10). Un errore in battuta e
due attacchi fuori misura costano lo scarto di tre punti ad Aurispa Libellula e mister Bua chiama il timeout (12-15). I troppi errori dei salentini permettono alla Pallavolo Bari di allungare senza fatica, poi arriva uno splendido attacco da seconda linea di Ferrini che si ripete poco dopo da posto 4, ben servito da Ciardo dopo l’ottima ricezione di Morciano (15-18). Pepe dal centro e un attacco del subentrato Prespov portano la squadra sul -1 e mister Spinelli a chiedere il timeout. Ancora errori in battuta e in ricezione per Aurispa Libellula che, quasi passivamente, subisce l’allungo del Bari che ringrazia e porta a casa il set (21-25).
Secondo set aperto dall’attacco prepotente di Ferrini seguito da una serie di errori da una parte e dall’altra prima di un ace straordinario dello stesso Ferrini (6-4). È Prespov a salire in cattedra con un mani-fuori, poi Ciardo serve splendidamente Ferrini che, da seconda linea, mette a terra un altro
pallone, ma Bari risponde colpo su colpo e rimane attaccata al treno (10-10). Ciardo regala un pallone delizioso e smarcante a Prespov che mette a terra senza muro, poi arriva un ottimo turno di battuta dello stesso opposto bulgaro e gli errori avversari ad aumentare lo scarto in favore dei salentini (15-12). Capitan Mazzone torna a referto con due attacchi potenti da posto 4 ma gli ospiti si fanno pericolosi con la battuta di Wojcik e trovano il pari (17-17). Nessuna delle due compagini è esente da errori e l’aspetto psicologico diventa fondamentale per chiudere il set. Mazzone si esibisce in un attacco vincente da seconda linea poi ecco il ritorno degli ospiti che pareggiano, quindi un timeout di mister Bua e il set si trascina ai vantaggi. A deciderlo ci pensa un muro ospite che blocca l’attacco di Prespov (25-27).
Aurispa Libellula è già alla prova del nove, con il terzo set fondamentale aperto da un attacco dal centro di
Agrusti e seguito da quello in posto 4 di Ferrini e in posto 2 da Prespov (5-4). Due ace di Wojcik riportano avanti Bari e costringono coach Bua al timeout (7-9). Momento complicato per i salentini che subiscono quasi inermi le offensive avversarie e non riescono più a mettere a terra palloni (15-10). La Pallavolo Bari prende il sopravvento e si porta a +7 con un grande turno di battuta di Ferenciac. Qualche sussulto e poco altro per Aurispa Libellula che vede chiudersi mestamente il set con gli ultimi colpi inferti da Bari che conquista il bottino pieno (16-25).
Aurispa Libellula – M2G Green Gruppo Stamplast Bari (21-25; 25-27; 16-25).
Aurispa Libellula: Tiziano Mazzone 9, Riccardo Morciano, Alessio Ferrini 15, Calogero Tulone, Federico Ciardo, Davide Coppola, Iliyan Prespov 9, Federico Giacomini 1, Stefano Pepe 1, Federigo Del Campo 1, Marinfranco Agrusti 3. M2G Green Gruppo Stamplast Bari: Parisi 1, Paoletti 17, Ferenciac 12, Wojcik 18, Persoglia 7, Deserio, Rinaldi (L), Martinelli 2, Petruzzelli, Ciavarella, Giorgio 3, Ciccolella, Marrone (L2).