Dopo il 2-0 di giovedì scorso, i ragazzi di Franceschini sono stati nuovamente battuti: a segno, per i padroni di casa, Kumbedi Nseke, Edjouma e Sarr. Il tecnico: “Buon primo tempo, poi nella ripresa ci siamo un po’ disuniti, ma gli errori fanno crescere”
Dopo quella di giovedì, la Nazionale Under 18 ha perso anche la seconda amichevole contro i pari età francesi disputata al centro federale di Clairefontaine. I ragazzi di Daniele Franceschini, nonostante un ottimo primo tempo, sono stati battuti 3-0 dai Bleus. “Abbiamo avuto diverse occasioni per passare in vantaggio – l’analisi dell’allenatore -, ma non siamo stati cinici nello sfruttarle. Mi è però piaciuta la mentalità con cui i ragazzi sono scesi in campo. Nel secondo tempo, invece, abbiamo perso un po’ le distanze tra i reparti ed è anche uscita fuori la qualità della Francia che con questo gruppo lo scorso anno ha vinto l’Europeo Under 17”.
Franceschini, per la seconda partita, ha cambiato interamente l’undici di partenza, affidandosi a Di Bartolo tra i pali, Bakoune, D’Avino, Comuzzo e Turco in difesa, Bovo, Oliva e Quieto a centrocampo con Ciammaglichella in appoggio a Owusu e Anghelé. Nella Francia, in campo Eliaz Zidane, figlio dell’ex stella tra le altre di Juventus e Real Madrid. A firmare il vantaggio dei padroni di casa è stato Sael Kumbedi Nseke, difensore del Lione, a segno anche nella prima amichevole. Nella ripresa, invece, sono arrivati il secondo e il terzo gol rispettivamente di Noah Edjouma (Tolosa) al 52′ e di Mamadou Sarr (Lione) al 74′, con i due allenatori – Bernard Diomede e Daniele Franceschini – che hanno effettuato complessivamente 16 cambi, sette per la Francia e nove per l’Italia.
“Il passivo va oltre i nostri demeriti – ha concluso il tecnico azzurro -, ma credo anche che dagli errori si possa solo imparare. Sono arrivate due sconfitte, ma non due prestazioni deludenti: