L’allenatore dei rossoblu torna sulla seconda sconfitta di fila con Avellino senza recriminare sulle assenze: Dobbiamo continuare a lavorare e allenarci come sappiamo.

La situazione era oggettiva ma non è mia abitudine parlare di assenze e non lo farò nemmeno stavolta, la squadra ha messo cuore, ai giocatori non posso recriminare niente. È il solito Davide Olive quello che analizza, a freddo come a caldo, la sconfitta del CJ Basket Taranto che domenica scorsa è incappato nel 2° ko di fila, per di più interno, contro la Del Fes Avellino.
Nell’economia della partita hanno pesato e non poco le assenze di Gianmarco Conte, in panchina solo per onor di firma, a cui si è aggiunta quella di Mattia Graziano uscito di scena già nel primo quarto, dopo un grandissimo impatto nella starting five, per un infortunio alla spalla in uno scontro di gioco. Ma l’allenatore rossoblu non cerca, come sempre, scuse nelle possibili attenuanti di ben due rotazioni in meno e analizza così la partita: Ai miei giocatori non posso recriminare nulla perché hanno messo cuore per 40 minuti anche quando quella palla non voleva entrare in nessun modo perché tiravamo e il ferro la sputava fuori, ci abbiamo sempre creduto fino all’ultimo secondo, si sono buttati su ogni pallone purtroppo per vincere in queste condizioni abbiamo bisogno di tirare con percentuali migliori: abbiamo tirato con il 17% da 3 e sbagliato 8 tiri liberi e questa è l’analisi che posso fare io però ripeto dal punto di vista dell’impegno dell’abnegazione non ho assolutamente nulla da recriminare a questo gruppo di ragazzi il resto non fa parte della mia valutazione.
Quello delle percentuali scarse al tiro è un problema che si era già verificato nel ko di settimana prima con Roseto ma coach Olive differenzia le sconfitte: Roseto ci aveva messo tanta fisicità, difendendo mani addosso e quindi magari le percentuali erano state sporcate per un grande lavoro difensivo da parte dei nostri avversari di allora. Con Avellino invece abbiamo avuto il problema di fare canestro, forse qualcuno è arrivato stanco nel finale e fai un pochino più di fatica ad essere lucido e a realizzare dei momenti importanti. Probabilmente è un momento che passerà, un credito che ci ritroveremo in altri momenti della stagione. Me lo auguro perché comunque ci sono ragazzi che hanno la capacità di tirare con percentuali decisamente migliori.
In chiusura coach Olive ha una sola ricetta per ritrovare la vittoria: Dobbiamo soltanto tornare in palestra con la serenità che ci ha sempre contraddistinto e lavorare al meglio, come abbiamo sempre fatto finora, per preparare la trasferta di domenica prossima a Bisceglie.
Intanto lo staff medico del CJ Basket Taranto guidato dal Dottor Petrocelli segue da vicino il recupero di capitan Conte e l’infortunio di Mattia Graziano (scongiurato qualsiasi grave infortunio alla spalla) per rimetterli quanto prima a disposizione di coach Olive.