La squadra di Bollini, che aveva chiuso a pari punti con Polonia ed Estonia ma in svantaggio negli scontri diretti, ha dovuto attendere la conclusione degli altri gironi per esultare. A marzo, in palio un posto per la fase finale in programma a luglio a Malta.

A distanza di due mesi dalla conclusione del proprio girone, la Nazionale Under 19 ha potuto esultare per la qualificazione alla seconda fase dell’Europeo. Il terzo posto ottenuto in Polonia per via di una peggior differenza reti nei confronti dei padroni di casa e dell’Estonia aveva infatti obbligato gli Azzurrini ad attendere l’epilogo anche degli altri raggruppamenti. La certezza di essere la migliore terza, e quindi di accedere al sorteggio in programma il prossimo 8 dicembre alle ore 13 a Nyon, è arrivata nella tarda serata di ieri con i verdetti del Gruppo 8: la Francia ha battuto la Scozia chiudendo a punteggio pieno, con l’Islanda seconda a sei punti e gli scozzesi terzi a tre. “E’ una qualificazione strameritata – il commento dell’allenatore Alberto Bollini -, perché arrivata al termine di un girone in cui la squadra ha mostrato grande carattere dopo una sconfitta incredibile come quella contro l’Estonia. Da quando abbiamo iniziato il nostro cammino, ho visto una crescita continua nell’armonia del gruppo e nella didattica, e giocare il girone a settembre per noi è stato penalizzante, anche perché questi ragazzi per via dello stop per il covid non hanno potuto disputare l’Europeo Under 17 e hanno anche perso diverse occasioni di misurarsi a livello internazionale. Ora proseguiamo il nostro lavoro con fiducia sapendo che a marzo avremo un obiettivo da raggiungere”.

In una condizione analoga al girone dell’Italia c’è anche il Gruppo 11 che si è concluso ieri con Croazia, Israele e Finlandia a sei punti. I finlandesi, giunti terzi per la differenza reti negli scontri diretti, hanno a loro volta una differenza reti contro la prima e la seconda classificata di -3 (sconfitta 4-0 contro Israele, vittoria 2-1 contro la Croazia), mentre l’Italia ha chiuso con una differenza reti contro Polonia ed Estonia di -1, avendo perso 2-0 contro gli estoni e battuto 1-0 i polacchi grazie al rigore trasformato da Vignato nei secondi finali della partita giocata il 27 settembre. Le terze classificate dei Gruppi 3 e 10, che si concluderanno oggi, non potranno raggiungere i sei punti dell’Italia, che quindi a marzo si giocherà l’accesso alla fase finale in programma a Malta dal 3 al 16 luglio.