C’è il secondo posto per Nadia Battocletti al cross di Alcobendas, in Spagna. Quando mancano soltanto due settimane agli Europei Piemonte 2022 dell’11 dicembre, a Venaria Reale, l’azzurra coglie un piazzamento di prestigio in una classica del calendario internazionale. Al traguardo la campionessa europea under 23 chiude con un distacco di undici secondi nei confronti della keniana Lucy Mawia (Gs Lammari, 27:06 sugli 8040 metri) che l’aveva già preceduta nella gara di esordio stagionale del 13 novembre ad Atapuerca, sempre in terra iberica, con la trentina sesta e l’africana terza: in quell’occasione il ritardo era stato invece di venticinque secondi. Su un tracciato caratterizzato da saliscendi decisamente impegnativi, e perciò simile a quello che troverà all’Eurocross, la 22enne delle Fiamme Azzurre nell’ultimo giro recupera una posizione superando la burundese Francine Niyomukunzi (Caivano Runners) che arriva a ventiquattro secondi dalla vincitrice.

“Felice per come è andata la gara – commenta Nadia Battocletti – su un percorso davvero tosto, con salite dure, a maggior ragione se si considera che nei giorni scorsi non ero al meglio. Ho tenuto un buon ritmo fino alla fine, è stato un bel ‘fuori giri’! L’obiettivo è tutto sugli Europei e dovrò ancora lavorare sodo nelle prossime due settimane, ma ci arrivo con fiducia”. Di nuovo buon test per la figlia d’arte, allenata dal papà-coach Giuliano, in un’altra tappa Gold del circuito mondiale e nel cammino di preparazione verso gli Europei dove sui 6 km andrà in caccia del quarto oro individuale consecutivo nelle categorie giovanili e di confermare anche il titolo under 23 a squadre vinto nella scorsa edizione con il team azzurro a Dublino. In una giornata di sole al Parque de Andalucia, alle porte di Madrid, la campionessa italiana perde qualche metro sull’attacco in salita della keniana Mawia, al penultimo giro, ma riesce a contenere il gap senza perdere di vista le due avversarie e poi supera di slancio la burundese Niyomukunzi per guadagnare il secondo posto.

FIRENZE MARATHON, SFIORATO IL RECORD
Doppietta etiope alla 38esima Firenze Marathon in un’edizione tra le più veloci di sempre. A conquistare il successo tra gli uomini è Fikadu Debele Kebede con il tempo di 2h08:45 sul traguardo in piazza Duomo, appena quattro secondi in più del record della gara stabilito nel 2006 dal keniano James Kutto in 2h08:41. Una sfida avvincente, risolta solo negli ultimi due chilometri dopo il duello con Samuel Lomoi (Kenya) che ripete il secondo posto dell’anno scorso e si migliora di quasi un minuto con 2h09:00, mentre è terzo Abdi Ibrahim Abdo (Bahrain, 2h10:58). Nella prova femminile trionfa Tesema Atsede Bayisa in 2h25:12, anche in questo caso con il secondo crono nella storia della manifestazione. Oltre un minuto il vantaggio sulla keniana Rodah Tanui Jepkorir (2h26:21) e torna sul podio la ruandese Clementine Mukandanga (Gs Orecchiella Garfagnana) in 2h28:00 togliendo più due minuti al personale, per chiudere in terza posizione come quattro anni fa. Giornata splendida sotto tanti punti di vista, per le condizioni meteo e per l’atmosfera di festa con 6496 atleti partiti (dei 7500 iscritti), in forte incremento rispetto ai 3850 dell’ultima edizione a testimoniare il rilancio in grande stile della manifestazione dopo il periodo della pandemia. A dare la partenza, il sindaco Dario Nardella con il presidente FIDAL Stefano Mei.