Nulla di ciò che era stato chiesto alla vigilia è stato messo in pratica dal sestetto galatinese in questa sfida diretta con Casoria. Si era chiesto un marcato livello di attenzione per poter contenere un Menna abilissimo a nascondere fino all’ultimo la scelta della distribuzione. Si era parlato di una squadra ospite ben quadrata in difesa e molto reattiva, poco incline ad arrendersi senza battagliare, per cui era necessario confrontarsi con identiche caratteristiche.
Si era sottolineata l’importanza di far valere orgoglio e senso di appartenenza per confortare la prestazione positiva di Piedimonte.
Non una di queste componenti comportamentali è stata espressa domenica sul parquet del PalaPanico. Si è vista una squadra svuotata, senza un minimo di reazione ragionata nei momenti più delicati, priva di ordine nella disposizione tattica difensiva che ha creato conflitti di gestione dannosi.
L’incapacità di ribaltare o contenere al minimo i break negativi nei tre set perduti, hanno svuotato di energie mentali i galatinesi che, di riflesso, hanno perso sia in potenza fisica che in inventiva nella fase di regia. E’ chiaro che questo tonfo non ha una sola matrice, ma va collocato al fianco di altre situazioni che la società sta tentando di risolvere per rendere l’impegno degli atleti meno dipendenti da fattori non sportivi.
I set
Si va di pari passo nel punteggio (12-13) con Marrone e Losco a segno per gli ospiti, contrastati da Zanette e Pacelli che tentano di ricucire tre errori dei propri compagni. L’allungo dei napoletani (22-17) si concretizza con un break di +5 punti per due errori al servizio dei locali dopo il doppio cambio effettuato (Dantoni-De Lorentis) e una murata di Menna-Alvino ai danni dell’opposto bluceleste. Ulteriori due errori dai nove metri ed un fallo di doppia dei galatinesi chiudono il set vittorioso per gli ospiti (19-25).
II set
La reazione della squadra di mister Monaco prende corpo con capitan Zanette, poi sono Pacelli e Scita che rispondono a Losco e Barone fissando il punteggio in parità sul 10-10.Un volitivo Rossetti ed uno scatenato Pacelli aprono un vantaggio corposo (22-14) di +8 punti che Marrone ed un ace di Menna limano, ma è il muro di Scita a portare i set in parità (25-17).
III set
Inizio scoppiettante per Galatina per un 5-1 che Scita confeziona con due conclusioni ed una doppia murata su Losco. Mister Paglionico manda in campo fisico e classe di Fasulo (41 primavere) ed il capitano casoriano trascina i suoi con Flaminio e Marrone letali (12-19). La reazione della squadra di mister Monaco è flebile ed è inficiata da numerosi errori di conclusione. L’ultimo punto per i locali lo mette a segno con un ace De Micheli Gabriele, ma è il muro del centrale Barone Luigi su capitan Zanette a portare in vantaggio di set per 2-1 i campani.
IV set
I locali sono ancora storditi e non trovano ordine; Fasulo dà il via ai suoi con Flamini e Marrone che lo seguono a ruota (8-12). Capitan Zanette prova una reazione, gli errori in casa galatinese aumentano, al pari del nervosismo, ed il distacco nel punteggio assume proporzioni da resa mortificante (11-21). Anche per chi redige la cronaca di questo incontro. Ed arriva la vittoria meritata per 3-1 del Volley Casoria.
TABELLINO
OLIMPIA SBV GALATINA-VOLLEY CASORIA 1-3(19-25,25-17,19-25,14-25)
Casoria: Avino 4, Auriemma(L), Marrone 13, Conte(L), Barone L.6, Flaminio 12, Matrullo, Barone M.1, Fasulo 7, Menna 8, Losco 8, Esposito All. Paglionico, vice Ferreri
Galatina: Apollonio(L), Rossetti 4, Scita 13, D’Alba 1, Dantoni, Pacelli 17, Zanette 20, De Micheli G. 4, De Matteis, De Lorentis All. Monaco, vice Montinari
Galatina- Battute sbagliate: 16 Muri effettuati :4 Ricezione posit.74% perfetta 34%
Casoria – Battute sbagliate: 8 Muri effettuati: 9 Ricezione posit.64% perfetta 48%.