Parte da 1,87 al Siena High Jump Indoor Contest la stagione del bronzo mondiale dell’alto Elena Vallortigara. Al PalaGiannelli, nella città che è diventata “casa” per la vicentina di stanza in Toscana, arrivano tre errori alla misura di 1,90 e la seconda posizione alle spalle della slovena Lia Apostolovski che salta 1,87 ma al secondo tentativo, a differenza dell’azzurra che riesce a superare la quota alla terza prova. Il percorso è netto fino a 1,81 (1,72, 1,75, 1,78, 1,81) poi un primo errore per la saltatrice dei Carabinieri a quota 1,84 e due “x” a 1,87. Terza è l’altra azzurra Erika Furlani (Fiamme Oro) che supera 1,84 al primo assalto. Le altre italiane: 1,81 Nicole Romani (La Fratellanza 1874 Modena), 1,78 Marta Morara (Atl. Lugo). Per Vallortigara, frenata a dicembre da un lieve infortunio all’adduttore, era il primo di quattro appuntamenti che precedono gli Europei indoor di Istanbul (2-5 marzo): giovedì 9 sarà a Udine, il 14 a Banska Bystrica e il 18 agli Assoluti indoor di Ancona. “Ci tenevo tanto ad essere qui – commenta Vallortigara, salutando il ‘suo’ pubblico – mi dispiace non aver regalato a Siena una misura migliore, è evidente che manchi ancora del lavoro e lo farò in campo insieme al mio coach Stefano Giardi. C’è ancora tempo! Ho avuto un po’ di intoppi negli ultimi mesi, prima della gara ero tesa e in apprensione ma mi sono fidata di me stessa e della mia capacità di saltare: era importante provare le rincorse. Sono entrata a misure basse, quindi ho fatto tanti salti e sono arrivata in fondo senza moltissime energie. Spero già per la prossima gara di essere un po’ più sul pezzo. A Istanbul manca ancora qualche settimana, vedremo quanto salirà la condizione. L’obiettivo principale restano però i Mondiali di Budapest in agosto”.