La commozione, sul podio degli Euroindoor, con l’oro dei 60 al collo, è vera, autentica. “Almeno una lacrima doveva scendere, perché questa vittoria vuol dire davvero tanto. Non ce l’ho fatta a resistere, è stato più forte di me. È il sogno di chi fa sport, cantare l’inno sul gradino più alto, non potevo non emozionarmi in un momento del genere”. Samuele Ceccarelli, il giorno dopo a Istanbul, è un fiume in piena: “Condividere il podio con il campione olimpico è un po’ strano. È una sensazione nuova, in un’unica trasferta ho portato via tutto quello che potevo. È anche merito del mio coach, non sono sempre facile da gestire negli allenamenti. È da quando ho iniziato a fare atletica che sogno di poter essere su un palcoscenico come questo. È la medaglia più bella che posso appendere in camera”.

Sul podio è proprio con Marcell Jacobs, il campione uscente, stavolta d’argento: “Caro Samu, è la tua medaglia più bella… per ora”, l’incoraggiamento del ‘capitano’, esempio di fair play. “Te lo sei meritato, devi renderti conto di quello che hai fatto, essere consapevole di quanto puoi correre forte e trasformarlo nelle gare all’aperto. Sarà un anno importante, con i Mondiali, e la staffetta ha bisogno. Sono un grande agonista, fa male non aver vinto, ma allo stesso tempo riconosco quando qualcuno è più bravo di me. Per me è benzina su un fuoco che si sta per accendere. Il suo oro fa capire quanto stia crescendo il movimento: il campionato italiano sarà veramente intenso, ora aspettiamo il ritorno di tanti altri, Tortu, Ali, Patta, sarà quasi come i Trials americani. Io ho ancora fame? Di più, sono ancora all’antipasto”. Emozionata anche Dariya Derkach, sul podio del triplo: “Finalmente”, il titolo della sua avventura in Turchia.

ISTANBUL DAY 4: DAL MOLIN E SIMONELLI IN FINALE
L’ultima giornata degli Europei indoor di Istanbul scatta con due azzurri che si qualificano per la finale dei 60 ostacoli. A segno Paolo Dal Molin, medaglia di bronzo nella scorsa edizione, terzo nella sua semifinale con 7.62 ma alle sue spalle conquista il pass anche il ventenne Lorenzo Simonelli che in 7.74 agguanta il quarto posto, l’ultimo utile per andare avanti. Entrambi torneranno in pista nella gara che chiuderà la rassegna continentale, alle ore 19.05. È invece il primo degli esclusi Hassane Fofana, autore di un 7.71 nell’altra semifinale ma fuori per il piazzamento, quinto al traguardo. Tra le donne out Elisa Di Lazzaro, settima in 8.06 a soli due centesimi dal record personale.

Nelle finali individuali del pomeriggio attesi anche nell’asta Claudio Stecchi, nel lungo Larissa Iapichino, sugli 800 metri Catalin Tecuceanu, Simone Barontini ed Eloisa Coiro, nell’alto Marco Fassinotti e Christian Falocchi, oltre alla staffetta 4×400 metri femminile. Diretta tv su Rai 2 dalle 17.00 alle 19.05.