Che sia una delle città più pongistiche d’Italia è innegabile. Cagliari respira tennistavolo da sempre e l’intera Sardegna è una storica Regione pongistica. Il capoluogo ha una grande tradizione come sede di eventi importanti, fin dal 1971, anno in cui ha ospitato uno dei quattro incontri disputati dalla rappresentativa della Cina, uscita per la prima volta dai confini nazionali, contro l’Italia. Furono organizzati anche parecchi match di Lega Europea maschile contro la Svizzera, la Spagna, la Repubblica, la Grecia, la Germania e il triangolare fra Italia, Russia e Cina, il torneo nazionale assoluto di metà anni ’80 e alcune gare nazionali giovanili.
Da sabato 18 a sabato 25 marzo al PalaPirastu di via Rockefeller e nelle palestre adiacenti CONI A e CONI B si disputeranno i Campionati Italiani Assoluti, di seconda e di terza categoria e sarà la prima volta in Sardegna. Saranno assegnati i titoli dei singolari e dei doppi femminili, maschili e dei misti, sotto l’organizzazione della Federazione Italiana Tennistavolo, in collaborazione con il Comitato Regionale FITeT Sardegna e con il patrocinio della Regione Sardegna e del Comune di Cagliari.
Sabato 18 alle ore 10 si partirà con i tre doppi di terza categoria, per proseguire domenica 19 alla stessa ora con i gironi di qualificazione dei singolari e lunedì 20 (ore 10) con i tabelloni. Martedì 21 sarà dedicato ai doppi di seconda categoria (il misto dalle 10 e il femminile e il maschile dalle 15) e mercoledì 22 ai singolari (il maschile dalle 10 e il femminile dalle 13). Giovedì 23 si giocheranno i doppi assoluti (il misto dalle 10 e il femminile e il maschile dalle 14, con le semifinali a partire dalle 17 e le finali dalle 18), venerdì 24 i singolari (alle 10 il via ai gironi del maschile e alle 14 del femminile) fino agli ottavi di finale (inizio tabelloni alle 17) e sabato 25 i quarti (femminili alle 10 e maschili alle 11) e, a seguire, le semifinali e le finali. L’ingresso sarà libero.
Ieri la rassegna tricolore è stata presentata nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella sala conferenze dell’Assessorato Regionale del Turismo, Artigianato e Commercio, in viale Trieste 105 a Cagliari.
Dichiarazioni dei relatori:
Renato Di Napoli, presidente della FITeT: «L’obiettivo che il Consiglio Federale, che ho l’onore di guidare, si è proposto è di portare le principali manifestazioni nazionali in tutte le Regioni. Siamo, dunque, molto felici di arrivare in Sardegna, con questa edizione degli Assoluti, che si annuncia speciale. Cagliari è città abituata al grande tennistavolo e siamo certi che saranno molti gli appassionati che affolleranno il PalaPirastu. Le gare assolute saranno precedute da quelle di terza e di seconda categoria, per un’intera settimana di agonismo, in grado di regalare intense emozioni. Ringrazio la Regione Sardegna e il Comune di Cagliari, con i loro staff, per il loro prezioso lavoro, e la FITeT Sardegna, che è molto attiva in collaborazione con la Federazione nazionale. Sono grato, per l’impegno che stanno profondendo, agli assessori regionali al Turismo Gianni Chessa e allo Sport Andrea Biancareddu, all’assessore comunale allo Sport Fioremma Landucci, al presidente del CONI Sardegna Bruno Perra e a Simone Carrucciu, nella sua doppia veste di presidente della FITeT Sardegna e di commissario straordinario del Comitato Italiano Paralimpico – C.R. Sardegna. Tutti ci hanno accolto con grande calore e si sono messi a disposizione, per garantire le migliori condizioni per la riuscita della rassegna tricolore. Si è creata un’intesa molto proficua e ci sono tutte le premesse per far sorgere in futuro ulteriori opportunità di collaborazione».
Christian Solinas, presidente della Regione Sardegna: «Promuovere la Sardegna attraverso lo sport e i suoi valori positivi è una strategia che, come Giunta regionale, abbiamo deciso di sostenere con convinzione. In particolare, quando si tratta di manifestazioni di indiscusso e riconosciuto prestigio, come i Campionati Italiani assoluti di tennistavolo, che saranno ospitati a Cagliari, città con decennali e gloriose tradizioni pongistiche. Le manifestazioni sportive sono un ottimo strumento di promozione del territorio e possono dare un impulso nuovo e originale al turismo, soprattutto nei cosiddetti “mesi di spalla”, con il primario obiettivo di allungare la stagione. La fattiva collaborazione della Regione con il CONI e con le Federazioni nazionali sta determinando importanti risultati, accreditando la Sardegna come “isola dello sport”».
Andrea Biancareddu, assessore regionale allo Sport: «Per la Sardegna e per la città di Cagliari, soprattutto, una ribalta nazionale per una specialità sportiva che ha dato ottimi risultati e ha visto società isolane come la Marcozzi, primeggiare per molto tempo. Quindi da assessore regionale allo Sport non posso che essere felice che questi Campionati Italiani assoluti siano in programma a Cagliari. Manifestazioni come queste sono anche un potente volano per la promozione turistica e culturale dei nostri territori a livello nazionale e internazionale».
Gianni Chessa, assessore regionale al Turismo: «Con i Campionati Italiani Assoluti di seconda e terza categoria di tennistavolo a Cagliari, entra nel vivo il programma 2023 dei grandi eventi di promozione turistica della Sardegna, sempre più “isola dello sport”. Grazie a un’intensa e tempestiva programmazione triennale, con 42 manifestazioni sportive di indiscusso e riconosciuto prestigio nazionale e internazionale, puntiamo a consolidare l’immagine dell’Isola. Le manifestazioni sportive, assieme alle iniziative che valorizzano tradizioni, enogastronomia e turismo attivo, contribuiscono anche alla destagionalizzazione dei flussi turistici».
Paolo Truzzu, sindaco di Cagliari: «Cagliari ha una lunga e importante tradizione in questa speciale e affascinante disciplina. Sono molto orgoglioso che Cagliari, città leader ormai per i grandi appuntamenti sportivi, ospiti una manifestazione di ottimo livello. Una spinta in più per far crescere il tennistavolo a livello regionale».
Fioremma Landucci, assessore comunale allo Sport: «Per la prima volta Cagliari ospita i Campionati Italiani Assoluti e di seconda e terza categoria di tennistavolo, che assegneranno i titoli dei singolari e dei doppi femminili e maschili e dei misti. Un evento prestigioso per tutto il movimento pongistico della Sardegna, che vanta una grande tradizione, non solo in campo individuale, ma anche a squadre. La nostra isola, infatti è rappresentata nei campionati di A1 da ben cinque squadre, due in campo maschile (Marcozzi Cagliari e Norbello) e tre in campo femminile (Quattro Mori Cagliari, Norbello e Muravera). Gli assessorati regionali e l’assessorato allo sport del Comune di Cagliari hanno dato il loro contributo per l’organizzazione di questo evento, per favorire e agevolare la partecipazione dei tesserati a questo importante appuntamento».
Bruno Perra, presidente del CONI Sardegna: «I Campionati Italiani in programma a Cagliari certificano una volta di più la lunga e prestigiosa tradizione pongistica della Sardegna intera e del suo capoluogo. La nostra Isola diviene nuovamente palcoscenico nazionale in una stagione che la vede al centro di eventi di rilevanza sportiva assoluta. La sinergia fra Regione, CONI Sardegna e Federazioni sta permettendo al nostro movimento sportivo di essere costantemente al centro della scena, questo grazie al lavoro costante di tutte le parti. Ringrazio di cuore le istituzioni regionali e cittadine e la FITeT a livello nazionale e regionale. Sono certo che sarà una splendida festa di sport, che cementerà ancora di più il bel rapporto fra la Sardegna e il tennistavolo».
Simone Carrucciu, presidente della FITeT Sardegna e commissario straordinario del CIP Sardegna: «La Sardegna e il tennistavolo intessono un rapporto molto speciale da epoche imprecisate. I campioni più titolati conoscono molto bene la nostra realtà perché l’hanno testata con mano, o militando con i tanti club locali o da avversari, in quanto le nostre squadre si sono sempre fatte valere nelle serie più titolate a livello nazionale. Con l’organizzazione dei Campionati Italiani a Cagliari si fa un ulteriore passo in avanti, per collegare il capoluogo sardo ai grandi eventi legati alla nostra disciplina, sperando che si ripetano anche nei prossimi anni. Gli atleti più in vista avranno modo di lottare per una posizione di prestigio nel ranking, ma allo stesso tempo conosceranno molto meglio questa porzione di Sardegna, che riserva attrazioni di ogni tipo. Accoglieremo i protagonisti con la migliore ospitalità possibile, anche perché la Federazione ha imbastito un piano sinergico importante con la Regione Sardegna e il Comune di Cagliari. In nome di questi enti operano delle figure altamente professionali, che si stanno impegnando alacremente per la buona riuscita della manifestazione. Colgo l’occasione per ringraziare loro, il CONI Sardegna e in particolar modo la Federazione nazionale e il suo presidente Renato Di Napoli per la fiducia e l’opportunità offerta al nostro territorio. Sono convinto che il movimento pongistico sardo, grazie anche a tali iniziative, potrà continuare il suo processo di crescita e di coinvolgimento».
Nei singolari assoluti saranno in gara tutti i/le migliori atleti/e del panorama tricolore. Nel settore maschile le prime dieci teste di serie saranno Mihai Bobocica (Aeronautica Militare), Matteo Mutti (Top Spin Messina), Antonino Amato (Marcozzi Cagliari), Andrea Puppo (Apuania Carrara), Niagol Stoyanov (Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre), Marco Rech Daldosso (Aeronautica Militare), Leonardo Mutti (Aeronautica Militare), John Oyebode (Tennistavolo Sassari), Tommaso Giovannetti (Tennistavolo Genova) e Jordy Piccolin (Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre).
Bobocica ha al suo attivo sei titoli (2007-2009-2011-2012-2013-2017) e degli altri partecipanti hanno già vinto Stefano Tomasi (Milano Sport Tennistavolo) nel 2010, Stoyanov nel 2014, 2018 e 2022, Leonardo Mutti nel 2015 e 2019 e Rech Daldosso nel 2016 e 2021. Il recordman è Massimiliano Mondello che negli anni 1990 e 2000 si è aggiudicato 10 scudetti. Lo seguono Massimo Costantini (8), Stefano Bosi (7), Bobocica (6), Luciano Winderling (5), Lucio Sturani (4), Mauro Galli, Giuseppe Molina, Valentino Piacentini, Gianni Rondani e Stoyanov (3) e Giovanni Bisi, Francesco Manneschi, Lorenzo Nannoni, Leonardo Mutti e Rech Daldosso (2).
Nel femminile la Top 10 sarà composta da Tan Wenling (CIATT Prato), Gaia Monfardini (Tennistavolo Castel Goffredo), Wang Xuelan (Tennistavolo Marco Polo), Debora Vivarelli (Centro Sportivo Esercito), Nicole Arlia (Tennistavolo Castel Goffredo), Chiara Colantoni (CIATT Prato), Arianna Barani (CIATT Prato), Valentina Roncallo (Muravera Tennistavolo), Giorgia Piccolin (Centro Sportivo Esercito) e Nikoleta Stefanova (CIATT Prato).
Stefanova ha il primato di 11 successi (il primo nel 2001 e l’ultimo nel 2016). Delle atlete presenti, oltre a lei, si sono già imposte Piccolin nel 2018, 2019, 2021 e 2022, Veronica Mosconi nel 2015 e Tan Wenling nel 2008. Nell’Albo d’Oro, alle spalle di Stefanova, spiccano i sette scudetti di Alessia Arisi e Isabella Colombo Radice, i cinque di Antonietta Galli e Giorgia Zampini, i quattro di Laura Negrisoli e Piccolin, i tre di Fliura Bulatova e Angela La Gioia e i due di Paola Bevilacqua, Imperia Marchionne, Sonia Milic e Antonella Monzini.
Presentatrice e madrina della manifestazione sarà la giornalista di Sky Sport e Videolina Valentina Caruso. La rassegna tricolore sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube della FITeT. Le finali degli Assoluti andranno in onda live anche su www.unionesarda.it.