Nella 4ª giornata della Pool Salvezza del Campionato di A2 il Club Italia cede al tie-break 2-3 (25-20, 23-25, 19-25, 25-23, 9-15) contro l’Assitec Volleyball Sant’Elia.Questo il risultato al termine di un match lungo (circa due le ore di gioco) e combattuto, che ha visto le azzurrine protagoniste di una prova discreta, anche se a pesare sul risultato sono stati gli errori commessi dalle giovani della formazione federale nel corso della gara.
Miglior realizzatrice di serata la schiacciatrice dell’Assitec, Martina Ghezzi, autrice di 20 punti (1 ace, 41% in attacco).
Tre le atlete del Club Italia che hanno chiuso il match in doppia cifra: la centrale Nausica Acciarri (19 punti, 1 cae, 3 muri, 65% in attacco), la schiacciatrice Giulia Viscioni (19 punti, 1 muro) e l’opposto Virginia Adriano (13 punti).
Il prossimo weekend le azzurrine osserveranno il turno di riposo previsto dal Calendario della Pool Salvezza. Il Club Italia tornerà in campo, per la 6ª e ultima giornata dell’andata, sabato 8 aprile alle ore 16.00 al Centro Federale Pavesi di Milano per sfidare 3m Pallavolo Perugia.
CRONACA – Per questo quarto impegno della Pool Salvezza il tecnico federale Michele Fanni schiera il sestetto con la diagonale Batte-Adriano, le schiacciatrici Giuliani e Viscioni, le centrali Monaco e Acciarri e il libero Ribechi.
Coach Nino Gagliardi, per Sant’Elia, sceglie invece lo starting six con Spinello e Costagli in diagonale, le schiacciatrici Dzakovicn e Ghezzi, al centro Hollas e Cogliandro e il libero Vittorio.
Buon approccio al match da parte del Club Italia che inizia subito col passo giusto (6-1). Momento di calo per le azzurrine e Sant’Elia ne approfitta per piazzare il break che vale pareggio e sorpasso (7-3, 7-9). Il Club Italia ritrova buon ordine ed efficacia in attacco: Adriano firma la nuova parità (9-9), poi le azzurrine aumentano il ritmo e si spingono sul +5 (15-10). Trovato il vantaggio le giovani della formazione federale non permettono alle avversarie di rientrare (20-14) e conquistano il primo set (25-20).
Al rientro in campo è Sant’Elia a portarsi subito in vantaggio (1-4). Le azzurrine accorciano (4-5), ma non riescono a ristabilire l’equilibrio. E’ la formazione ospite ad allungare nuovamente (9-12) e a mantenere il Club Italia a distanza (11-16, 12-18). Le azzurrine faticano a ricucire (14-21). E’ un ace di Monaco a giare l’inerzia del set: con caparbietà il Club Italia accorcia (19-21) e riporta lo score in parità (22-22). Nel finale è però Sant’Elia a trovare lo spunto giusto per chiudere (23-25) e riportare in equilibrio il conto set (1-1).
Più equilibrato l’avvio della terza frazione (4-4) con le due formazioni che recuperano di volta in volta ogni tentativo di allungo avversario (7-5, 9-9, 10-12, 12-12). E’ Sant’Elia ad aumentare il ritmo e a spingersi sul + 3 (14-17). Le azzurrine non riescono a riagganciare le ospiti (17-20) e coach Fanni decide che è il momento di chiamare time out. Lo stop al gioco non ha l’effetto sperato: Sant’Elia rimane in vantaggio (18-22) e conquista il terzo set (19-25).
Coach Fanni opta per delle sostituzioni nel sestetto che scende in campo per il quarto parziale: tra le fila del Club Italia Esposito prende il posto di Adriano e Modesti quello di Monaco al centro. Le due formazioni si affrontano a visto aperto e si procede punto a punto fino al 7-7. E’ Sant’Elia a trovare il primo allungo (7-9). Le azzurrine sono brave a recuperare (10-10) e il set torna sui binari dell’equilibrio fino al 12-12 quando è nuovamente Sant’Elia a ripartire (12-14) e a spingersi sul +4 (13-17). La panchina del Club Italia opta per un ulteriore cambio: fuori Giuliani dentro Amoruso. La formazione ospite si disunisce, le azzurrine ne approfittano e recuperano (17-17). Concitato punto a punto nel finale del set fino al 21-21 quando le azzurrine si portano sul +2 (23-21), le ospit i ricuciono (23-23), ma le giovani della formazione federale sono brave a chiude (25-23) e a portare la partita al tie-break.
E’ Sant’Elia a dettare il ritmo in avvio di quinto set: le ospiti si portano in vantaggio (3-5) e arrivano al cambio campo sul +5 (3-8). Le azzurrine non riescono a rimettersi in marcia e la formazione di coach Gagliardi si spinge sul +8 (4-12). Il Club Italia lima il distacco (8-13), ma non basta per recuperare e Sant’Elia chiude set e partita (9-15).
MICHELE FANNI: “Guardando gli aspetti positivi: siamo arrivati a giocare un tie-break, cosa che non ci era riuscita in tutta la stagione. Fino a oggi abbiamo vinto quando le cose andavano bene e perso quando le cose andavano male. Ieri siamo riusciti a reagire e riacciuffare il quarto set punto a punto e questa e la nota positiva di questa partita. Per il resto non abbiamo espresso la migliore pallavolo. Ci sono stati troppi errori, ma non in senso generale. Sono stati troppi errori conservativi, commessi non alla ricerca del nostro gioco e della nostra pallavolo, ma per paura di sbagliare. Mi riferisco soprattutto alla battuta e all’attacco, dove siamo stati poco aggressivi nell’attaccare il campo avversario. In questa settimana abbiamo giocato tre partite diverse una dall’altra. A Messina abbiamo disputato una buona gara, dove siamo stati sfortunati in alcune situazioni e abbiamo pagato lo scotto dell’inesperienza nel giocare punto a punto. A Marsala invece non siamo riusciti a dare continuità al nostro gioco, siamo stati troppo arrendevoli e con un atteggiamento remissivo. Ieri da questo punto di vista c’è stata una discreta reazione, ma possiamo e dobbiamo fare meglio”.
CLUB ITALIA – ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA 2-3 (25-20, 23-25, 19-25, 25-23, 9-15)
CLUB ITALIA: Giuliani 6, Monaco 3, Adriano 13, Viscioni 19, Acciarri 19, Batte 7; Ribechi (L), Esposito 8, Amoruso 3, Modesti 3, Gambini, Passaro. Ne: Peroni (L), Despaigne. All. Fanni.
ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA: Spinello, Dzakovic 18, Hollas 9, Costagli 11, Ghezzi 20, Cogliandro 16; Vittorio (L), Di Mario. Ne: Polesello, Botarelli, Moschettini, Giorgetta. All. Gagliardi.
ARBITRI: Antonio Licchelli ed Eustachio Papapietro.
DURATA SET: 26’, 27’, 24’, 28’, 13’
CLUB ITALIA: 4 a, 15 bs, 7 mv, 34 et
SANT’ELIA: 6 a, 3 bs, 16 mv, 20 et