Firenze, 4 aprile 2023. “La risposta di adesione ai tavoli di lavoro della Lega Pro è stata straordinaria. Ben 45 società hanno aderito, confermando quanto i club tengano al bene complessivo della Lega Pro e al suo sviluppo. Sono sinceramente entusiasta e grato della risposta. Molti si sono offerti di partecipare a più tavoli. Voglio ringraziare tutte le società per le adesioni, numerose e qualificate. È bello lavorare con club che hanno spirito di appartenenza” dice il presidente della Lega Pro Matteo Marani.

E’ stata completata la raccolta delle adesioni ai “tavoli di lavoro”, uno dei punti principali del programma #facciamoRete del presidente Matteo Marani. Una esigenza forte espressa dai presidenti di Lega Pro. Sarà un modo per trovare nuove idee e nuovi temi di sviluppo per il campionato di Serie C, avendo come obiettivo quello di aiutare la Lega con idee, progetti, competenze, proposte con cui guardare al domani che ci aspetta. I tavoli coinvolgeranno i club in tutte le tematiche che li riguardano anche nella quotidianità e nella vita professionale della società: un modo utile per confrontarsi e discutere sui problemi di tutti i giorni, su come affrontarli e risolverli grazie anche alle esperienze di campo che verranno messe a disposizione dai referenti di ciascun tavolo che sono i componenti del Consiglio Direttivo della Lega Pro.

I tavoli saranno sei, così ripartiti: ‘Amministrazione e finanza’ gestito da Alessandra Bianchi, presidente del Padova, ‘Calcio giovanile’ da Antonio Magrì, presidente della Virtus Francavilla, ‘Competizioni e riforme’ da Roberta Nocelli, amministratore delegato dell’Ancona, ‘Comunicazione sociale e territorio’ da Patrizia Testa, presidente della Pro Patria, ‘Marketing e Commerciale’ da Andrea Langella, presidente della Juve Stabia e ‘Infrastrutture ed enti locali’ da Carmelo Salerno, presidente della Reggiana.

Nel calendario sono stati fissati diversi incontri, in modo da riuscire a rendere più strutturato il percorso. Per rendere proficuo il lavoro di ciascun “tavolo”, accanto al consigliere del Direttivo che se ne occuperà in maniera approfondita, vi sarà un dipendente della Lega Pro che aiuterà a svolgere al meglio il lavoro, offrendo così un coordinamento sicuro. E sempre la Lega si impegnerà a organizzare la parte tecnologica per i collegamenti, in modo da rendere semplice la partecipazione.