Si è riunita ieri nel Salone degli Specchi del Comune di Taranto l’Assemblea di indirizzo del Comitato organizzatore Taranto 2026, presieduta dal suo presidente Michele Emiliano. L’Assemblea ha approvato tutti i punti all’ordine del giorno, tra cui il bilancio consuntivo 2022, i regolamenti interni in materia di contabilità, economato e trasferte, nonché il Codice etico, sviluppato sulla base dei modelli utilizzati dal Coni e dalle istituzioni sportive.

L’Assemblea ha anche deliberato l’allargamento del Comitato organizzatore a ulteriori istituzioni pubbliche del territorio: Marina Militare, Soprintendenza dei Beni Culturali, Museo MArTa, Camera di Commercio e Autorità Portuale.

“L’assemblea riunita ieri – ha detto il presidente Emiliano – non ha rilevato né ritardi né omissioni da parte del Comitato direttivo dei Giochi del Mediterraneo. Anzi, ho rilevato che il Comitato direttivo presieduto dal sindaco e dal presidente della Provincia ha lavorato bene e ha già predisposto tutti gli atti necessari in attesa dei finanziamenti. È stato importante dare conto in via ufficiale, e metterlo anche a verbale, che non ci sono stati ritardi e omissioni, onde evitare che in futuro possano esserci manipolazioni del vero per motivare il provvedimento amministrativo di commissariamento. Nella confusione giuridica che stiamo registrando, non si capisce se il commissariamento da parte del Governo sia un modo per chiudere l’attività del Comitato organizzatore, se invece preveda solo un affiancamento, oppure se si tratti di un comune commissariamento ai sensi delle norme sul Pnrr per l’accelerazione di singole opere pubbliche. L’emendamento in questione non dice molto in merito. A noi non interessa certo essere stazione appaltante di alcunché. Il problema non è chi spende i soldi, ma che i soldi siano spesi, siano spesi bene e siano spesi per tempo”.

“Con l’approvazione del bilancio – le parole del sindaco di Taranto Rinaldo Melucci – abbiamo chiuso una fase importante e dimostrato come il comitato abbia svolto fino in fondo il suo mandato. Ora dobbiamo fare in modo che le opere procedano speditamente, per parte nostra abbiamo già predisposto tutte le progettazioni, le procedure che riguardano il nuovo stadio “Erasmo Iacovone” e lo stadio del nuoto stanno andando avanti, così come quelle che interessano gli impianti minori. Ora serve davvero maggiore concretezza, anche da parte del Governo, perché i Giochi del Mediterraneo per Taranto hanno un valore certamente superiore a quello di un semplice evento”.

Il presidente Emiliano ha chiesto al Coni la possibilità di organizzare una conferenza stampa istituzionale per presentare il risultato del lavoro svolto sinora: “Questa conferenza stampa serve a chiarire tutto quello che è accaduto in modo tale che la stampa italiana, i parlamentari e l’opinione pubblica possano ricevere tutte le informazioni. Potrebbe essere utile anche inviare la relazione ai presidenti della Camera e del Senato perché venga distribuita a tutti i parlamentari che sono chiamati eventualmente a valutare la norma. Se il Governo ha voluto una norma per commissariare le singole opere, questa potrebbe essere persino una cosa utile se finalizzata allo svolgimento dei Giochi. Se viceversa si dovesse trattare di un commissariamento del Comitato, bisognerebbe ribadire con il Coni, sotto la cui egida i Giochi si svolgono, in che termini va concepita la norma ai sensi dell’ordinamento giuridico sportivo nazionale e internazionale”.