Grazie al lavoro della commissione giudicatrice, composta da professionisti di elevata competenza, è stato individuato il progetto vincitore del concorso indetto dal comitato organizzatore dei Giochi del Mediterraneo 2026 per la realizzazione del nuovo stadio del nuoto di Taranto.

Il primo sguardo posto sull’idea progettuale dello studio “Mdu Architetti” di Prato consegna alla comunità un’opera dalla forte identità iconica. «Un esercizio di stile che soddisfa sia le esigenze architettoniche, sia quelle paesaggistiche – le parole del sindaco Rinaldo Melucci – offrendoci la visione di un waterfront rinnovato e, al contempo, integrato nell’esistente. È un altro pezzo di strada che compiamo con grande impegno per restituire alla nostra città il suo ruolo di centro nevralgico del Mediterraneo: i Giochi hanno soprattutto questo scopo, ancor prima di essere un appuntamento con lo sport di livello internazionale».

Proprio in questi giorni, inoltre, l’Agenzia del Demanio ha formalmente consegnato al Comune di Taranto Torre D’Ayala, seppur provvisoriamente. «Si tratta dell’immobile che costituirà di fatto la porta d’accesso del nuovo impianto sportivo – ha aggiunto l’assessore all’Urbanistica Francesca Viggiano – la sua riqualificazione è parte integrante del progetto del nuovo stadio del nuoto. In questo modo consentiremo ai tecnici di potervi accedere per i rilievi necessari ai gradi di progettazione successivi, in accordo con la Soprintendenza, dopo dei quali procederemo all’acquisizione definitiva».