Gara 5 Finali – Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca

Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-20, 25-20, 25-19) – Itas Trentino: Sbertoli 3, Lavia 11, D’Heer 4, Kaziyski 13, Michieletto 17, Podrascanin 7, Nelli 1, Laurenzano (L), Dzavoronok 0. N.E. Pace, Cavuto, Berger, Lisinac, Depalma. All. Lorenzetti. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 11, Anzani 5, Nikolov 12, Bottolo 7, Chinenyeze 6, Gottardo 0, Balaso (L), D’Amico (L), Garcia Fernandez 1. N.E. Ambrose, Diamantini, Sottile. All. Blengini. ARBITRI: Puecher, Florian. NOTE – durata set: 29′, 24′, 27′; tot: 80′.

L’Itas Trentino è Campione d’Italia per la quinta volta. Nello spareggio delle Finali Scudetto, la formazione allenata da Angelo Lorenzetti s’impone tra le mura amiche in tre set (25-20, 25-20, 25-19) chiudendo la serie alla bella grazie alle volate vincenti nei singoli set. A fare la differenza per i padroni di casa nella notte della BLM Group Arena i 10 muri vincenti a 6 e i 9 ace a 1. Il top scorer è Michieletto con 17 punti, mentre il titolo di Credem Banca MVP delle Finali è di Kaziyski (quinto scudetto ed MVP anche in Gara 1 e Gara 3). In doppia cifra per i biancorossi Nikolov (12) e Yant (11).

Nel primo set Trento parte a razzo al servizio e in ricezione costruendosi un tesoretto di 5 punti. Civitanova si rifà sotto per due volte e trova l’aggancio sul 19-19. In volata L’Itas sforna 2 block (5 nel parziale) e l’unico ace del set, targato Lavia (8 punti con il 71%). Civitanova cede con due errori (25-20). Al rientro i marchigiani partono meglio, ma vengono agganciati sul 12-12. Gli 8 punti di Michieletto e il saldo battuta-ricezione consente ai trentini (5 ace gialloblù) di conquistare anche il secondo set: decisivi sul 17-17 i lunghi a rete e D’Heer dai nove metri. Per un set chiuso come il precedente, con Nikolov autore di 5 punti come nel primo, ma più preciso (25-20). Nel terzo set Blengini dà spazio a Gottardo per limitare i danni del servizio di casa, ma il canovaccio non cambia e Trento si laurea campione d’Italia con il tocco di Sbertoli per il 25-19.

Prima dell’Inno d’Italia è stato rivolto un pensiero di vicinanza e solidarietà alle persone che hanno sofferto i disagi del maltempo nelle ore antecedenti la gara, con alcuni dei 200 tifosi nel settore ospiti arrivati con fortissimo ritardo (tra secondo e terzo set) per i disagi stradali causati sempre dalle condizioni atmosferiche.

I padroni di casa si dispongono con Sbertoli in cabina di regia e Kaziyski opposto, Lavia e Michieletto in banda, D’Heer e Podrascanin al centro, Laurenzano libero.
Per la Lube al palleggio c’è De Cecco in diagonale con Nikolov opposto, Bottolo e Yant in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso libero.

In avvio di primo set Trento è intraprendente al servizio e presente a muro Dopo il tocco di Sbertoli e l’attacco out di Bottolo i padroni di casa comandano 8-3. La Lube aumenta l’aggressività e si avvicina dopo l’attacco di Nikolov e il muro di Chinenyeze (13-10), per poi portarsi sul -1 con le offensive di Yant e Nikolov (14-13). Le squadre salvano i palloni con tutti i mezzi, il muro e la difesa di casa riportano avanti i gialloblù (18-14), ma i biancorossi ritornano a portata di aggancio con il block di De Cecco e il mani out di Yant (18-17). L’aggancio arriva su un’infrazione dei rivali (19-19). I dolomitici serrano il muro per due volte e allungano con l’ace di Lavia (23-19). Un errore al servizio e una leggerezza in impostazione condannano la Lube (25-20).

Nel secondo parziale è la Lube centra un inizio più brillante e vola sul +4 dopo un salvataggio mostruoso di Balaso e la staffilata di Nikolov (4-8). Il forcing trentino limita il vantaggio biancorosso sull’ace di D’Heer (10-11). Dai nove metri arriva anche il pari di Kaziyski (12-12). Si lotta punto a punti con Blengini che chiama un time out dopo una carambola vincente di Trento (17-16). Sul 17 pari ancora una volta i gialloblù ripartono a muro e allungano con l’ace di D’Heer (19-17). Lo strappo si fa pesante (22-18). Il muro di Sbertoli chiude il parziale (25-20).

Nel terzo set si guadagna un buon minutaggio Gottardo. In campo si lotta alternando forza e astuzia, come dimostra il primo tempo di Chinenyeze (12-10). Dopo un attacco out di Nikolov (14-10) il bulgaro lascia il posto a Gabi Garcia. Il servizio continua a fare la differenza in negativo, ma sull’attacco di Anzani la Lube ci crede (16-13). L’ace di Garcia (unico della Lube nel match, per 17-15) spinge Lorenzetti al time out, ma al rientro la battuta a rete, il muro trentino e un errore biancorosso complicano la situazione (20-15). Bottolo rientra per Gottardo. Sul muro di Podrascanin e il successivo errore di Yant (23-16) le speranze di rimonta si affievoliscono. Alla terza palla set, in una BLM Group Arena trepidante che pregustava già il punto decisivo, Sbertoli firma il tocco dello Scudetto (25-19).

Nella premiazione ufficiale sono stati Massimo Righi (Presidente Lega Pallavolo Serie A), Giuseppe Manfredi (Presidente FIPAV) e Nicole Galimberti (Marketing Credem Banca Responsabile Sponsorizzazioni) a consegnare i vari riconoscimenti: prima un ricordo agli arbitri, poi le medaglie ai giocatori dell’Itas Trentino, la targa celebrativa al Credem Banca MVP delle Finali Scudetto Matey Kaziyski e infine la tanto attesa Coppa: il trofeo SuperLega Credem Banca 2022/23 è stato alzato al cielo sempre dal Capitano della Trentino Volley, che ha dato così ufficialmente inizio alla festa.

Credem Banca MVP delle Finali: Matey Kaziyski (Itas Trentino)
Spettatori: 4000 (sold out)

Alessandro Michieletto (Itas Trentino): “È una cosa incredibile, un sogno che avevo da quando ero bambino, quando sventolavo le bandiere in curva guardando Matey Kaziyski e compagni che vincevano: ora sono qui, io e i miei compagni ce l’abbiamo fatta. Ce lo siamo meritati, sono stati due anni fantastici con questo gruppo”.

Fabio Balaso (Cucine Lube Civitanova): “Ci credevamo, ci abbiamo sempre creduto pur sapendo che non sarebbe certamente stato facile. Loro hanno giocato una grande partita, mettendoci in grande difficoltà con la battuta e riuscendo a gestire meglio le palle più complicate in attacco. È un grande peccato, sicuramente, ma credo che non ci sia nulla da rimproverare alla nostra squadra, anzi voglio pubblicamente ringraziare tutti i miei compagni perché abbiamo fatto un grande percorso,raggiungendo una finale che in pochi, al di fuori di noi, si aspettavano”.

Link photogallery Gara 5
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Link Tabellone Play Off Scudetto Credem Banca
https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2022&IdCampionato=886

Link cartella stampa Finali Play Off Scudetto Credem Banca
https://www.legavolley.it/wp-content/uploads/2023/04/RO-SUPERLEGA-FINALS-2022-23-Diretta-VW.pdf

Play Off Scudetto e Coppe Europee
Hanno partecipato ai Play Off le prime 8 classificate in Regular Season. Quarti, Semifinali e Finali al meglio delle 5 gare. Le squadre eliminate ai Quarti hanno giocato il Play Off 5° posto (vinto dalla Vero Volley Monza). Le squadre sconfitte in Semifinale hanno disputato la Finale 3° Posto al meglio delle 5 gare (Gas Sales Bluenergy Piacenza, vincente, accede alla Champions League 23/24; Allianz Milano in CEV Cup). Le Finaliste Scudetto accedono alla Champions League 23/24.

L’Albo d’oro aggiornato al 77° Scudetto


1946  Robur Ravenna
1947  Robur Ravenna
1948  Robur Ravenna
1949  Robur Ravenna
1950  Ferrovieri Parma
1951  Ferrovieri Parma
1952  Robur Ravenna
1953  Minelli Modena
1954  Minelli Modena
1955  Minelli Modena
1956  Crocetta Modena
1957  Avia Pervia Modena
1958  Ciam Villa D’Oro Modena
1959  Avia Pervia Modena
1960  Avia Pervia Modena
1961  Ciam Villa D’Oro Modena
1962  Interauto Avia Pervia Modena
1962/63  Avia Pervia Modena
1963/64  Ruini Firenze
1964/65  Ruini Firenze
1965/66  Virtus Bologna
1966/67  Virtus Bologna
1967/68  Ruini Firenze

1968/69  Pallavolo Parma
1969/70  Panini Modena
1970/71  Ruini Firenze
1971/72  Panini Modena
1972/73  Ruini Firenze
1973/74  Panini Modena
1974/75  Ariccia
1975/76  Panini Modena
1976/77  Federlazio Roma
1977/78  Paoletti Catania
1978/79  Klippan Torino
1979/80  Klippan Torino
1980/81  Robe di Kappa Torino
1981/82  Santal Parma
1982/83  Santal Parma
1983/84  Kappa Torino
1984/85  Mapier Bologna
1985/86  Panini Modena
1986/87  Panini Modena
1987/88  Panini Modena
1988/89  Panini Modena
1989/90  Maxicono Parma
1990/91  Il Messaggero Ravenna
1991/92  Maxicono Parma
1992/93  Maxicono Parma
1993/94  Sisley Treviso

1994/95  Daytona Las Modena
1995/96  Sisley Treviso
1996/97  Las Daytona Modena
1997/98  Sisley Treviso
1998/99  Sisley Treviso
1999/00  Piaggio Roma
2000/01  Sisley Treviso
2001/02  Daytona  Modena
2002/03  Sisley Treviso
2003/04  Sisley Treviso
2004/05  Sisley Treviso
2005/06  Lube Banca Marche Macerata
2006/07  Sisley Treviso
2007/08  Itas Diatec Trentino
2008/09  Copra Nordmeccanica Piacenza
2009/10  Bre Banca Lannutti Cuneo
2010/11  Itas Diatec Trentino
2011/12  Lube Banca Marche Macerata
2012/13  Itas Diatec Trentino
2013/14  Cucine Lube Banca Marche Macerata
2014/15  Energy T.I. Diatec Trentino
2015/16  DHL Modena
2016/17  Cucine Lube Civitanova
2017/18  Sir Safety Conad Perugia
2018/19  Cucine Lube Civitanova
2019/20  NON ASSEGNATO
2020/21  Cucine Lube Civitanova

2021/22  Cucine Lube Civitanova
2022/23  Itas Trentino