Giacomo Raffaelli, neo schiacciatore della Gioiella Prisma, si sta preparando alla nuova stagione praticando altri sport e seguendo con molta attenzione le vicende degli azzurri.
1. Cosa pensi del team ora che il roster è praticamente concluso?
Il team nel complesso mi piace è una bella squadra, un mix tra giovani ed esperienza che secondo me può fare bene: conosco tanti nomi e sono contento perché comunque so già con chi andrò a vivere questa stagione in Puglia, e non vedo l’ora di iniziare questo percorso tutti insieme e calarmi nel vivo del campionato.
2. Si sta delineando in questi giorni un quadro abbastanza chiaro del mercato delle altre squadre, quali sono secondo te le squadre più blasonate?
Sicuramente si sta delineando un quadro abbastanza concreto del mercato di tutte le altre squadre, le big secondo me rimarranno sempre quelle anche se hanno fatto dei cambiamenti, come ad esempio da Trento è andato via Kaziskij ed anche il tecnico, tasselli molto importanti che ne hanno fatto la storia, anche la Lube e Modena hanno fatto dei cambiamenti notevoli, mentre Perugia rimarrà quella più o meno, con Piacenza che concorrerà sempre più concretamente allo scudetto.
3. Quali sono quelle che sorprenderanno?
Squadre che sorprenderanno? Speriamo noi! Adesso vediamo come verrà costruita Catania, e le altre squadre contro cui dovremo misurarci per gli scontri diretti. Potremmo essere anche noi la bella sorpresa, certo con l’obiettivo sempre importante della salvezza che non ci dobbiamo mai dimenticare.
4. Quali sono i tuoi interessi al di fuori del volley? (studi, hobby, attività particolari)
Mi piace stare con gli amici e ascoltare musica oltre al volley, mi piace giocare a padel, soprattutto in estate quando sono fuori e libero dalle tradizionali attività ed impegni della pallavolo.
5. Un pensiero sulla nostra Nazionale: cosa ti aspetti da questa estate azzurra, hai l’ambizione di poter tornare un domani a combattere per la Nazionale, magari dopo una stagione speciale a Taranto?
Sicuramente un pensiero alla Nazionale c’è sempre: se riceverò in un futuro un’altra chiamata sarò più che contento, però al momento seguo da casa, e mi piace molto, li seguo con interesse. Ho visto anche le partite in queste sere e seguo con passione i ragazzi, che poi sono tutti amici perché conosco tanti, anzi tutti gli atleti che la compongono, quindi sono molto contento di quello che stanno facendo. Chi lo sa, magari dopo questa stagione a Taranto appunto, avrò occasione di poterci tornare. Io lo spero e vedremo, certamente darò tutto.