Nella prima edizione dei Campionati Europei Under 13, che si è conclusa a Zagabria, in Croazia, l’Italia ha festeggiato la storica finale disputata nel singolare maschile dal palermitano Danilo Faso e dal triestino Francesco Trevisan. Il siciliano si è imposto per 3-0 ed è stato il terzo azzurro a salire sul primo gradino del podio in una rassegna continentale giovanile, dopo Giovanni Bisi nel 1975 e Leonardo Mutti nel 2010.
Il bottino della spedizione guidata dai tecnici Emmanuele Delsante, Oana Copaci e Gianluca Abbaticchio è stato completato dal secondo posto conquistato dalla squadra mista, composta anche dal toscano Giulio Campagna, dalla lombarda Matilde Buzzoni, dalla siciliana Federica Interlandi e dalla romagnola Gioia Picu.
«Un oro e due argenti, coronati da una finale di singolare maschile tutta italiana, – commenta il presidente della FITeT Renato Di Napoli – sono un bilancio da incorniciare. Se questa non è una seria ipoteca sul futuro del nostro movimento, davvero non so cosa possa esserlo. Le mie congratulazioni vanno a tutti gli atleti, ai tecnici che li hanno seguiti nella competizione e a chi, nelle loro società di appartenenza, se ne prende cura quotidianamente. Sono davvero molti e importanti i risultati raggiunti quest’anno dal tennistavolo italiano, in campo giovanile, assoluto e paralimpico, e ne sono veramente orgoglioso».
