L’azzurro si aggiudica il primo gradino del podio nell’Inseguimento Individuale juniores in 3:07.596, battendo il record registrato da lui stesso ieri mattina nelle qualifiche (3:08.485)
Lo ha fatto di nuovo! Luca Giaimi si prende il titolo europeo nell’Inseguimento individuale battendo il britannico Matthew Brennan ma soprattutto se stesso, migliorando il record del mondo fissato da lui stesso nelle qualifiche di questa mattina. Da 3:08.485, tempo con il quale aveva conquistato il pass per la finale (superando i 3:09.682 del canadese Carson Mattern), il talento classe 2005 conquista il secondo oro continentale consecutivo in questa specialità chiudendo i 3 km di gara in 3:07.596.
Lo aveva già fatto nei giorni scorsi, ben due volte, con i suoi compagni del quartetto (Juan David Sierra, Renato Favero, Matteo Fiorin ed Etienne Grimod): nella finale dell’Inseguimento a squadre juniores di ieri gli azzurri hanno migliorato di ben 5 secondi il record realizzato proprio da loro nelle fasi di qualifica, chiudendo i 4 km di gara prima in 3:58.466, poi in 3:53.980, mettendosi uno splendido oro al collo.