L’ultima volta che ha corso a Londra, in maggio, Nadia Battocletti ha sfiorato il record italiano dei 10.000 metri con 31:06.42. Parliament Hill e l’Olympic Stadium distano sette miglia, ma la voglia di continuare a stupire è la stessa, per la trentina delle Fiamme Azzurre, di nuovo impegnata nei 5000 metri dopo la vittoria autorevole agli Europei a squadre di Chorzow. Nella decima tappa della Wanda Diamond League, l’ultima prima dei Mondiali di Budapest, saranno tre gli azzurri in gara: Battocletti, appunto, e poi il pesista Leonardo Fabbri (Aeronautica) a meno di ventiquattr’ore dall’impegno del tardo pomeriggio di sabato a Trieste, e la primatista italiana dell’asta Roberta Bruni (Carabinieri), habitué della Diamond, alla sua quinta tappa dell’anno nel principale circuito mondiale. 

I RIVALI DEGLI AZZURRI – La campionessa olimpica di Tokyo Sifan Hassan (Olanda) e la campionessa del mondo di Eugene Gudaf Tsegay (Etiopia): due avversarie spaziali nei 5000 metri per Nadia Battocletti, che nella distanza è stata settima alle Olimpiadi di Tokyo con 14:46.29 a un soffio dal record italiano di Roberta Brunet (14:44.50). Saranno della partita altre quattro atlete da 14:40 in giù, in quanto a primati personali: la norvegese Karoline Bjerkeli Grovdal, la statunitense Alicia Monson, la keniana Beatrice Chebet, l’etiope Medina Eisa, il treno giusto per l’azzurra che quest’anno ha corso in 15:01.12 a Montesson e in 15:25.09 nella gara tattica degli EuroTeam. È vero che ai Mondiali di Budapest entrerebbe comunque dalla porta del ranking ma tra gli obiettivi di Londra c’è sicuramente correre il 14:57.00 dello standard diretto. Nel peso, per Leo Fabbri, si ripete la reunion di tutti i big, dal primatista del mondo Ryan Crouser agli altri statunitensi Joe Kovacs e Josh Awotunde, al neozelandese Tom Walsh, passando per gli europei Filip Mihaljevic (Croazia) e Tomas Stanek (Repubblica Ceca). Lo stesso può dirsi per Roberta Bruni, 4,45 giovedì a Lucerna, opposta all’oro olimpico e mondiale Katie Moon (Usa), alla statunitense Sandi Morris, alla greca Katerina Stefanidi.

DIRETTA TV – Il London Athletics Meet di Londra sarà trasmesso in diretta tv domenica 23 luglio su Rai 2 dalle 15.20 alle 17.10 e su Sky Sport Action dalle 15 alle 17.

TRICOLORI U20: ALLE 17 FURLANI IN PEDANA A GROSSETO, AMANI AL SUCCESSO
Alle 17 di oggi in pedana Mattia Furlani (Fiamme Oro) nel salto in lungo ai Campionati Italiani Juniores di Grosseto, in diretta streaming su www.atletica.tv. Incerta fino all’ultimo la gara femminile del lungo: continua a vincere Marta Amani (Cus Pro Patria Milano) che colleziona il suo nono titolo giovanile consecutivo, in una serie cominciata nel 2019 da cadetta. L’azzurrina, bronzo mondiale under 20, si trova a inseguire: una misura di sicurezza (5,96/+1.5) dopo due nulli iniziali, poi solo al quarto turno va in testa con 6,19 (-0.2) prima di chiudere con altre due bandierine rosse. Stavolta l’astista Great Nnachi (Battaglio Cus Torino) sceglie il lungo come seconda specialità, invece dello sprint, e sbarca tre volte sopra i 6 metri mai raggiunti in precedenza (5,91 nella scorsa stagione) con 6,04 e 6,15 per migliorarsi di nuovo nel salto conclusivo atterrando a 6,17 (+1.3) e chiudendo al secondo posto.

EYOF: 28 AZZURRINI IN PARTENZA PER MARIBOR
Il sogno di un futuro azzurro, per molti, parte proprio da qui. Quello stesso sogno che alcuni dei 28 convocati hanno già potuto assaporare agli Euro U18 o all’Eyof dello scorso anno. È decollata stamattina la spedizione azzurra al Festival Olimpico della Gioventù Europea di Maribor, in Slovenia, evento riservato alla categoria allievi (under 18) e che da lunedì a sabato assegna le medaglie. Divertimento, in primis: a quest’età l’atletica è soprattutto questo. Ma anche spirito di squadra, sana competizione e voglia di misurarsi a livello internazionale. In due hanno già vinto il titolo individuale nella passata edizione, a Banska Bystrica nel 2022: Alice Pagliarini nei 100 metri e Viola Paoletti nei 3000. Tornano in azione anche Sofia Pizzato (100hs), Valentina Vaccari (400), Elisa Marcello (200) e Lorenza De Noni (800) che insieme a Pagliarini hanno conquistato l’oro con la staffetta. Tra gli uomini, c’è da registrare il miglior tempo europeo dell’anno per il marciatore Giuseppe Disabato nei 5000 su pista (20:43.39).