Cala il sipario a Duisburg sui Mondiali di qualificazione olimpica di canoa velocità e paracanoa. Nell’ultima giornata di finali l’Italia conquista un pass per le Olimpiadi con il C2 500 di Carlo Tacchini e Gabriele Casadei, uno per le Paralimpiadi con Eleonora De Paolis e una medaglia di bronzo nel C2 misto con Olympia Della Giustina e Daniele Santini. Il bilancio complessivo della spedizione azzurra conta un oro, un bronzo e un carta olimpica, la paracanoa invece chiude con un oro, un bronzo e tre pass per Parigi.
C’era grande attesa per la finale del C2 500 maschile che vedeva in acqua la barca azzurra formata da Carlo Tacchini e Gabriele Casadei (Fiamme Oro). I campioni europei, che partivano da una scomoda corsia nove, hanno chiuso la gara settimo posto (1.38.923) conquistando comunque una preziosa qualificazione ai Giochi di Parigi 2024. Una finale estremamente competitiva che ha visto dominare la Germania con Peter Kretschmer e Tim Hecker, medaglia d’oro con il tempo di 1.36.972, argento per la barca cinese di Hai Liu e Bowen Ji (1.38.126), bronzo agli spagnoli Cayetano Garcia e Parlo Martinez (1.38.571). Tacchini si è poi piazzato al sesto posto nella gara lunga del C1 5000 metri ( 23.18.077). Gli altri azzurri – escluso il K4 – avranno comunque un’altra opportunità con le qualificazione continentali di Szeged il prossimo anno (8-9 maggio 2024).
La medaglia arriva invece della C2 500 misto composto dalla 18enne Olympia Delle Giustina (Padova Canoe) e dal neo campione iridato nel C2 1000 Daniele Santini (Fiamme Oro). La coppia azzurra grazie ad un grande recupero nel finale di gara ha conquistato il terzo gradino del podio con il tempo di 1.47.663. La medaglia d’oro è andata al Canada con Connor Fitzpatrick e Katie Vincent (1.45.771), argento invece per la Polonia di Wiktor Glazunow e Sylwia Szczerbunska (1.46.219). Della Giustina diventa così la prima donna a vincere una medaglia mondiale assoluta nella canoa canadese, un’ulteriore conferma dell’importante crescita del movimento.
Si fermano vicino al podio invece Sara De Gratta (CC Livorno) e Tommaso Freschi (CC Aniene) nel K2 500 mix chiudendo al quinto posto con il tempo di 1.35.279. Il titolo iridato è andato alla Germania (1.33.033), argenti all’Australia (1.33.179) e il bronzo alla Spagna (1.33.912). Nella finale del C1 500 metri ancora la Olympia Delle Giustina, si piazza al settimo posto con il tempo di 2.11.773, confermando comunque un ottimo debutto internazionale nella categoria senior. Il titolo iridato va alla canadese Katie Vincent (2.01.545), davanti alla spagnola Maria Corbera (2.02.860) e alla cilena Maria Mailliard (2.03.218).
PARACANOA
La paracanoa azzurra chiude la spedizione ai Mondiali di Duisburg con un bottino di due medaglie e tre pass per le Paralimpiadi 2024. Nell’ultima giornata di gare in Germania è Eleonora De Paolis a conquistare il biglietto per Parigi nel KL1 200 metri. L’azzurra del Circolo Canottieri Aniene ha chiuso al sesto posto, l’ultimo utile, la finale (56.577) vinta dall’ucraina Marina Mazhula (51.824). Medaglia d’argento per la cilena Katherinne Wollermann (53.571) davanti al bronzo canadese di Brianna Hannessy (53.800).
Non riesce nell’impresa invece Amanda Embriaco (Canottieri Sanremo) che termina al nono posto nella finale del KL3 200 metri con il tempo di 50.415. Una gara difficile e competitiva vinta dalla britannica Laura Sugar (45.418) davanti all’argento francese di Nelia Barbosa (47.028), mentre la tedesca Felicia Laberer (47.190) ha preso il bronzo. Mirko Nicoli (Idroscalo Club) si è piazzato al quinto posto nella finale B del VL3 200 metri in 50.732.
IL COMMENTO DEL PRESIDENTE LUCIANO BUONFIGLIO
“Voglio ringraziare sinceramente tutti gli atleti, gli staff federali, i tecnici e i dirigenti societari perché in un mondiale di altissimo livello come questo siamo riusciti a qualificare il C2 per le Olimpiadi e conquistato tre pass per le Paralimpiadi”, ha commentato il Presidente Luciano Buonfiglio. “Guardiamo alle qualificazioni continentali con molto ottimismo. Voglio inoltre sottolineare le prove eccellenti di tutti gli atleti che abbiamo integrato dal settore giovanile, femminile e maschile, che non hanno avuto timore di confrontarsi dando un segnale veramente concreto della crescita del nostro movimento, infatti abbiamo sfiorato molte finali per pochissimo. Sono davvero fiero e orgoglio di rappresentare la nostra Federazione, chiudiamo questo mondiale con un discreto numero di medaglie. Un bilancio estremamente positivo che dedichiamo a tutti quelli che non sono riusciti ad essere qui sperando che sia per loro uno stimolo per fare sempre meglio. Ringrazio tutti i tifosi che erano presenti, ora dobbiamo concentrarci sulle prossime sfide che ci vedranno impegnati a Brandeburgo con la canoa polo, negli Olympics Hopes, nel Canoa Giovani e i Mondiali di qualificazione olimpica di Londra a settembre per la canoa slalom”.
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