Un evento a tinte verdi, azzurre e rosa. Sono questi i colori da usare per dipingere il ritratto degli “Italia.Open to Meraviglia, FEI Jumping European Championship Milano2023” in corso sino a oggi all’Ippodromo Snai di San Siro.
Alle “pennellate” sportive regalate dal campo gara dagli 85 cavalieri ed amazzoni provenienti da 15 Paesi, si aggiungono diverse note di colore che renderanno memorabile la rassegna continentale milanese.

Innanzitutto le note di “verde”: colore che la fa da padrone sul campo gara, sul campo prova e su tutto l’anello dell’Ippodromo milanese scenario storico del galoppo italiano. Ma è anche il colore della “sostenibilità”, tema sul quale il Comitato Organizzatore ha puntato molto, mettendosi alla prova e realizzando un evento che possa diventare un “modello” per la riduzione dell’impatto ambientale. “I principi della sostenibilità a cui ci siamo ispirati – dicono dal Comitato organizzatore composto da Sport e Salute, Federazione Italiana Sport Equestri, RCS Sports & Event e da Epiqa, gruppo Snaitech – riguardano principalmente quattro grandi obiettivi: la tutela ambientale, il benessere degli atleti, il capitale umano e l’impatto economico e sociale. Ogni dettaglio è stato curato in quest’ottica: energia 100% rinnovabile; materiali riutilizzabili; rigoroso processo di smaltimento dei rifiuti; riutilizzo del letame prodotto dai cavalli come concime nelle fungaie; utilizzo responsabile della risorsa idrica; selezione di società fornitrici con certificazioni ambientali”.
“Verde” è anche il colore che identifica il “Milano Greenvillage2023”: l’ampio parco dell’impianto milanese accoglie infatti eventi dedicati e laboratori didattici per i bambini, con aree destinate anche alla pratica sportiva per attività di avvicinamento a diverse discipline, quali, tra le altre, l’equitazione per i più piccoli, la scherma grazie alla collaborazione con la Federazione Italiana Scherma, l’atletica con l’impegno della Fondazione EuroRoma2024, la pallavolo con l’attività della Vero Volley e la danza sportiva con le esibizioni a cura della Federazione Italiana Danza Sportiva. Ma “verde” è, adesso, anche il colore che predomina lungo il muro perimetrale dell’impianto milanese. In occasione della rassegna continentale, infatti, sono stati coinvolti alcuni writers milanesi che in questi giorni hanno rivoluzionato l’aspetto del perimetro dell’Ippodromo, realizzando splendidi murales scegliendo i temi del rapporto uomo-cavallo, uomo-natura e degli sport equestri in genere (nella foto in azione l’artista WIZ Art), ridando nuova vita e nuovo colore ad un muro per anni oggetto di murales e scritte riferite ai protagonisti del vicino stadio di calcio. 
Un dono alla città, in termini di riqualificazione, che segue quanto già avvenuto in occasione delle diverse edizioni dello CSIO Piazza di Siena a Roma e dei Mondiali di completo e attacchi ai Pratoni del Vivaro nel 2022.

L’ “azzurro” è invece il colore del cielo che ha illuminato le giornate di gara, rendendo ancora più affascinante l’impatto scenico tra uno sport dall’antica tradizione e dal fascino antico quale l’equitazione e l’avvenieristico sky line di Milano fatto di grattacieli e vette che si spingono verso l’alto. 

Infine il “rosa”, che è la tinta che contraddistingue la presenza femminile, mai cosi ricca nei quadri dirigenziali e manageriali del comitato organizzatore. Da Laura Campopiano, manager di Snaitech ed event director, sino a Sara Riffeser Monti, editore, organizzatrice di grandi eventi negli sport equestri e non solo, e sport director dell’Europeo e Piazza di Siena, passando per il Segretario generale FEI, Sabrina Ibanez, sino a Valeria Panzironi, avvocato e direttore Strategie, sviluppo e shared services di Sport e Salute e rappresentante di essa in seno al  board organizzativo dell’Europeo, senza dimenticare le quattordici amazzoni che hanno preso parte alla competizione a squadre ed individuale.
Una presenza femminile che non è passata inosservata ma, anzi, è emersa in modo forte in occasione di alcune decisioni organizzative e di alcune scelte, rendendo ancora più affascinante e carico di valori un evento sportivo che ha lasciato il segno.