Se anche solo una percentuale del milione di utenti raggiunti da questo evento sui social, con un 70% collocato tra i 18 e i 34 anni, deciderà di iniziare a fare sport, potremo dire di aver raggiunto un obiettivo cruciale”. Lo ha detto Valeria Panzironi, direttore Sviluppo, Strategie e Shared Service di Sport e Salute, nel corso della conferenza stampa di chiusura dell’ “Italia, open to meraviglia. FEI Jumping Championship Milano2023” che vede oggi la conclusione del programma gara all’Ippodromo Snai di San Siro.

Per noi di Sport e Salute – ha proseguito Valeria Panzironi, rappresentante della società in seno al board organizzativo – il bilancio è assolutamente positivo, non solo per i numeri complessivi ma perché attraverso quest’evento pensiamo di aver, davvero, portato un messaggio importante: quello di promuovere la massima diffusione dello sport a tutti i livelli attraverso un grande evento in una città come Milano.  I nostri giovani che guardano ai migliori cavalieri e alle migliori amazzoni ne restano affascinati attivando un virtuoso processo di emulazione e, successivamente, di propagazione di quel messaggio. Ed è proprio quest’ultimo che ci sta a cuore e che è al centro di una delle nostre mission”.

L’esperimento di mettere insieme realtà pubbliche e realtà private è perfettamente riuscito – ha sostenuto Fabio Schiavolin, amministratore delegato di Snaitech e Presidente del Comitato organizzatore -. Lo dimostra la fiducia ricevuta dalla Federazione Internazionale e i feedback positivi ricevuti dai cavalieri, dagli addetti ai lavori e dal pubblico. Possiamo dire di aver vinto la sfida – ha continuato Schiavolin – anche per aver saputo affrontare le grandi emergenze, quali l’eccezionale ondata di maltempo di inizio settimana. Merito di una squadra coesa che chiude un evento con numeri importanti, ad iniziare dalle oltre 11mila presenze registrate in questi giorni sulle tribune, proseguendo con le 60 ore di copertura televisiva, gli oltre 1150 articoli in rassegna stampa nazionale e internazionale”.

A parlare di successo organizzativo anche in chiave prettamente sportiva, è anche il Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Marco Di Paola. “Se oggi la FEI ci assegna un concorso 5 stelle (CSI 5*) in questa location a partire dal prossimo anno, il merito è da ascrivere alla squadra che ha lavorato a questo evento. Per noi era importante permettere agli sport equestri di avere una vetrina eccezionale quale Milano e confermare questa sede per un evento annuale di rilievo, rappresenta un’opportunità straordinaria di promozione per la nostra Federazione. Mi sento di ringraziare non solo Sport e Salute, Snaitech e RCS Sport per aver condiviso la sfida organizzativa, ma anche i partner commerciali e soprattutto il Governo, dal Dipartimento per lo Sport al Ministero del Turismo, per aver avuto fiducia in noi ed aver sostenuto questi campionati”.

Negli ultimi due anni – ha invece affermato Paolo Bellino, amministratore delegato di RCS Sports & Events – prima con la  Milano Jumping Cup e ora con gli Europei di salto ostacoli, noi di RCS Sports & Events abbiamo scoperto la bellezza e il fascino degli sport equestri. Oggi a Milano è nata una nuova stella: quella che l’evento avrà in più il prossimo anno, in cui raggiungerà le ambite cinque stelle. Questo è motivo di orgoglio per tutto il Comitato Organizzatore ed è merito del gran lavoro della squadra, che ringrazio, ma la soddisfazione va condivisa anche con tutti coloro che ci hanno supportato. È stata una bellissima avventura perché abbiamo scoperto una realtà straordinaria. Non era semplice, soprattutto in questo periodo dell’anno, avere un pubblico così numeroso ed una partecipazione così ampia, ma l’obiettivo è stato raggiunto”.