È ufficialmente in vigore da oggi, in virtù della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (n.206 del 4/09/2023), il Decreto legislativo n.120 del 29 agosto 2023 che contiene le misure integrative e correttive ai precedenti decreti legislativi 28 febbraio 2021, nn. 36, 37, 38, 39 e 40 attuativi della riforma dello sport (Legge delega n. 86/2019).
Nello specifico, il decreto legislativo approvato lo scorso 26 luglio dal Consiglio dei Ministri, interviene con correttivi sui temi del riordino e riforma delle disposizioni in materia di enti sportivi professionistici e dilettantistici, nonché di lavoro sportivo, in materia di rapporti di rappresentanza degli atleti e delle società sportive e di accesso ed esercizio della professione di agente sportivo, in materia di riordino e riforma delle norme di sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi e della normativa in materia di ammodernamento o costruzione di impianti sportivi, di semplificazione di adempimenti relativi agli organismi sportivi e di misure in materia di sicurezza nelle discipline sportive invernali.
“Il decreto – si legge sul sito del Dipartimento per lo Sport – costituisce uno strumento significativo nella promozione e nello sviluppo dello sport in Italia ed è il risultato di un lungo processo di consultazione e collaborazione con gli stakeholder del mondo dello sport, tra cui atleti, federazioni sportive, organizzazioni non profit e altri attori chiave. L’obiettivo principale di questa riforma è quello di creare un ambiente sportivo più equo, sostenibile ed inclusivo per tutti i cittadini italiani. Una riforma che da una parte riconosce diritti e dignità al lavoro sportivo e dall’altra consente ai datori di lavoro di vedere semplificati gli adempimenti, costruita sui tre pilastri delle tutele, della semplificazione e della trasparenza”.